La seconda miglior difesa contro il secondo miglior attacco del campionato. Fiorentina-Napoli è anche questo. La sfida di stasera sera al 'Franchi' rappresenta, infatti, un esame in più per un reparto arretrato, quello viola, che partita dopo partita sta diventando uno dei punti di forza della squadra. Sarà certamente un esame difficile, al cospetto di un professore - il Napoli - che anche domani sera non rinuncerà ai suoi 'tre tenori' là davanti.

È vero, si dice che i partenopei abbiano già la testa alla sfida di Champions con il Chelsea e che Walter Mazzari potrebbe optare per un bel turn-over. Ma nel 3-4-2-1 del tecnico livornese il tridente offensivo, indipendentemente dagli interpreti, rappresenta il maggior pericolo per i viola domani sera. I quattro uomini offensivi - Cavani, Hamsik, Pandev e Lavezzi - hanno infatti segnato finora ben 28 gol, quasi il 75% del bottino azzurro in campionato. Domani sera potrebbe essere proprio Edinson Cavani, 13 reti finora, a finire in panchina. Oppure 'il Pocho' Lavezzi, che accusa un problemino fisico e finora ha realizzato solamente quattro gol. Intoccabili saranno invece Marek Hamsik, fantasista in grado in ogni momento di tirare fuori il classico coniglio dal cilindro, e Goran Pandev, gregario di lusso che ha segnato finora cinque gol, spesso decisivi.

Dall'altra parte, però, c'è una difesa viola che ha insaccato appena 19 gol, meno di uno a partita. Anzi, da quando Delio Rossi si è inventato il 3-5-2 la Fiorentina ha incassato quattro reti in 500', di cui due su rigore e due da fuori area. Gamberini ha ritrovato la sicurezza di un tempo, Natali si è guadagnato la fiducia del Milan (che lo prenderà a parametro zero per la prossima stagione), Nastasic a 18 anni e mezzo è diventato inamovibile in serie A e giusto ieri ha festeggiato la prima convocazione con la nazionale maggiore serba, altro che under 21. Un terzetto che ha trovato un'intesa perfetta grazie anche al duplice lavoro di Cassani e Pasqual, esterni del 3-5-2 che ricoprono con dedizione tutta la fascia di competenza.

Ma naturalmente nella Fiorentina gli occhi saranno puntati anche sull'attacco. Jovetic è recuperato e ha detto di star bene, Amauri ha una voglia matta di tornare al gol dopo oltre 300 giorni dall'ultima volta. E anche la coppia d'attacco viola se la vedrà contro una difesa a tre, un trio (con Grava candidato titolare) sulla carta non irresistibile che finora in trasferta ha incassato 11 gol in 11 gare. I viola, insomma, ci credono. Le porte per l'Europa possono riaprirsi anche così, in una fredda serata di metà febbraio.

(Il Nuovo Corriere di Firenze)