Oltre alle indubbie difficoltà che presenta la grande sfida di domenica con la Juventus e alla prolungata assenza dei nazionali (11 quelli viola, due in più di quelli bianconeri) Vincenzo Montella deve far fronte pure ad un’altra innegabile problematica. Numeri alla mano, scrive oggi il quotidiano Il Tirreno, è provato che le soste del campionato per gli impegni delle nazionali o le vacanze natalizie si sono sempre finora rivelate indigeste per Montella e le squadre da lui allenate. Basta vedere i risultati e accorgersi che sono tutt’altro che brillanti: delle 9 gare affrontate dopo le varie pause il tecnico della Fiorentina ne ha vinte finora appena due. Riuscirà Montella a cambiare rotta come auspicano i tifosi viola? Staremo a vedere. Certo che preparare una partita come quella di domenica a ranghi molto incompleti non è semplice. Ma come hanno ricordato finora tutti i protagonisti viola la voglia di battere la Juve e fare un regalo ai propri sostenitori è davvero tanta. Solo da oggi Montella e il suo staff potranno verificare le condizioni di David Pizarro che con il Cile è sempre rimasto in panchina per un fastidio muscolare: in caso di forfait si candida ovviamente Ambrosini, che peraltro potrebbe comunque giocare. Oltre a Pizarro, pure Vargas, che ha confermato il prolungamento del contratto con la Fiorentina fino al 2015 con ingaggio spalmato, è rientrato in serata e tornerà ad allenarsi da oggi coi viola mentre Mati Fernandez si è aggregato da ieri pomeriggio. Restano sotto esame Ilicic e Rebic anche se il secondo ha giocato 45’ con l’Under 21 croata