Mario Suarez, centrocampista della Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista a Marca sui primi mesi della sua nuova avventura in Viola: 'Sono molto contento a Firenze: ho dovuto passare un periodo di adattamento, ma il bilancio è sicuramente positivo. Il calcio italiano è molto diverso da quello spagnolo, sopratutto quando giochiamo fuori casa, perché troviamo avversari che si chiudono; il gioco della Fiorentina, inoltre, è diverso, perché manteniamo il possesso palla costantemente, mentre con l'Atletico giocavamo sempre in contropiede. Avevo bisogno di una nuova avventura, ci ho pensato molto, ma ho fatto la scelta giusta. Gli altri giocatori spagnoli della Fiorentina comunque mi hanno aiutato molto: ho parlato spesso con Borja Valero prima di scegliere i Viola, era stato mio compagno di squadra e i suoi consigli sono stati utilissimi. Purtroppo la mia stagione non è iniziata nel migliore dei modi, ma credo che le tappe passate siano state necessarie per voltare pagina, fare una buona annata e mettere in difficoltà Sousa per avere sempre più spazio. Le idee del nostro allenatore mi piacciono: è un calcio più mobile e meno di posizione. In Serie A siamo primi e vogliamo andare avanti così. Voglio avere anche continuità, mi va bene giocare in qualsiasi posizione, per conquistarmi la Nazionale spagnola e magari Euro2016'.