'Il gol che la Fiorentina ha preso da Destro in Coppa Italia vede colpevole Neto. Il portiere brasiliano non può restare sulla linea, così come gli errori a Udine e Catania sotto gli occhi di tutti. E questi sono solo alcuni dei tanti errori dei singoli che hanno condizionato le gare della Fiorentina nelle ultime sfide fra campionato e coppa. Serve un'inversione nei risultati ma soprattutto occorre maggior attenzione e concentrazione, visto che secondo me diversi elementi, recentemente, hanno peccato di superficialità. La gestione Neto-Viviano? Il ruolo del portiere va valutato con attenzione, perché è troppo delicato. Non so cosa sia successo fra Viviano e Montella: il giocatore è stato un po' abbandonato, invece andava difeso. A mio giudizio è stato escluso con troppa frettolosità'. Così l'ex tecnico Ilario Castagner, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'In attacco qualcosa manca: Toni aveva ritrovato il suo migliore smalto nel girone d'andata, ma poi è andato incontro ad un calo - afferma Castagner, oggi commentatore televisivo -. La Fiorentina però può ancora correggersi in quel reparto, anche perché la classifica è tutt'altro che compromessa. La squadra deve continuare a giocare come ha sempre fatto e non farsi prendere dallo sconforto degli ultimi risultati. Sarà indispensabile avere compattezza, e questa nasce prima nello spogliatoio e poi in campo. Determinante sarà il ritorno di Pizarro, perché è il giocatore che meglio sa gestire la palla e avendo grande cervello sa dare equilibrio nel gioco e negli equilibri di squadra'.