Focus B, Giannetti: 'Simpatizzo per l'Inter fin da bambino. Rimpianto Juve? No, è stata una bella esperienza'
Giannetti, vi aspettavate di essere così in alto in classifica?
"Ad inizio stagione abbiamo cambiato molti giocatori ed è arrivato anche un nuovo allenatore quindi era normale aspettarsi un po' di fatica all'inizio e invece stiamo facendo proprio un bel percorso. La strada è lunga ma noi puntiamo a stare in alto".
Parlaci un po' di mister Bjelica, che tipo è?
"Il mister è uno di poche parole che fa parlare il campo. Ci alleniamo in maniera diversa dal passato, usiamo più la palla. Sta gestendo molto bene il gruppo e speriamo di continuare così".
Credete nella promozione in Serie A?
"Continuiamo a lavorare sodo e a maggio vedremo dove saremo arrivati. Nel caso dovessimo essere in alto non ci tireremo di certo indietro".
Quali sono le squadre che ti hanno maggiormente impressionato in questo campionato?
"Il Carpi è sicuramente la sorpresa del campionato, stanno facendo molto bene. Però devo ammettere che ci sono tante squadre ben attrezzate e dalla classifica, molto corta, si evince che è un torneo molto equilibrato
Ci fai il nome di tre giovani calciatori che ti hanno maggiormente colpito?
"Difficile dirlo, faccio il nome di tre miei compagni di squadra Bakic, Cisotti e Canadjija".
Ti ispiri a qualcuno in particolare?
"Da piccolo mi piaceva molto Crespo ma non mi ispiro a nessun calciatore in particolare. Cerco di rubare ogni singolo trucco da ogni attaccante ma non ho qualcuno in cui mi rivedo".
Hai una squadra per cui fai il tifo?
"Da bambino ero simpatizzante per l'Inter e diciamo che questa simpatia è rimasta. Ma non faccio il tifo per nessuna squadra".
Parlaci della tua esperienza alla Juventus, hai qualche rammarico? "E' stata una bellissima esperienza e sinceramente non ho nessun rimpianto. Io ero di proprietà del Siena e le due società non si accordarono e non rimasi a Torino. Mi sono trovato molto bene alla Juventus ed è stata un'esperienza che mi ha aiutato a maturare".
Quale giocatore della rosa della Juventus ti stava maggiormente vicino e ti consigliava di più?
"Devo dire che tutti mi sono stati vicino, se proprio devo fare un nome in particolare dico Chiellini che è toscano come me (ride; ndr)".
Raccontaci delle tue emozioni per la rete contro il City in Europa League? "E' stata una serata indimenticabile. Mi ricordo tutto, da quanto il mister mi disse che sarei partito da titolare al momento in cui ho segnato. E' stata una grande emozione dall'inizio alla fine, spero di riprovare presto simili sensazioni".
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
"Il mio sogno nel cassetto è quello di arrivare in Serie A magari con Lo Spezia. Sto lavorando sodo giorno dopo giorno per coronare il sogno di giocare ad alti livelli e la Serie A per me è un sogno".
