Frosinonemania: ora si fa sul serio, che colpo Sportiello!
Un’operazione di primo piano che sottolinea la volontà della società presieduta da Maurizio Stirpe di costruire un organico in grado di centrare una salvezza tranquilla. I tifosi hanno accolto con entusiasmo l’ingaggio dell’estremo difensore classe ’92, reduce da una buona annata con la maglia della Fiorentina: 37 presenze, 38 reti subite e ben 15 partite concluse con la porta inviolata. Con Sportiello arriva anche una bella dose di esperienza nella squadra ciociara visti i 123 gettoni raccolti in Serie A con le maglie di Atalanta e Fiorentina appunto. Il suo arrivo porterà inevitabilmente all’uscita di uno tra Mauro Vigorito, protagonista nel finale di stagione dei canarini, e Francesco Bardi, riscattato dall’Inter per circa un milione di euro. L’indiziato numero uno sembra essere il portiere sardo, la cui cessione genererà una plusvalenza importante nelle casse del club visto che il tesseramento a parametro zero nella scorsa estate.
Una decisione che in ogni caso sarà sofferta perché si tratta di due giocatori molto apprezzati dall’ambiente. La differenza tra A e B è, però, notevole e per questo il club dovrà operare guardando al raggiungimento dell’obiettivo salvezza tralasciando l’aspetto emotivo. Andranno via altri protagonisti della promozione, le restrizioni sulla rosa impongono scelte difficili. Lo sanno i diretti interessati, così come i tifosi: il bene del Frosinone viene prima di tutto. E la società sta lavorando per affidare a mister Longo un organico di qualità. Sportiello è il primo tassello del mosaico e se, come dice il proverbio, chi ben comincia è a metà dell’opera, allora il “Leone” quest’anno si toglierà belle soddisfazioni.