L'ex portiere viola Giovanni Galli è intervenuto telefonicamente a Lady Radio, per commentare il momento della Fiorentina. 'Sulla Gazzetta dello Sport di sabato scorso c'era una brutta intervista, quella a Mario Cognigni, che ha dichiarato di aver spronato Macia affinché comprasse i giocatori e smuovesse il mercato viola - ha dichiarato Galli -. Si comincia già a salire sul treno dei vincitori. Questo è un gruppo che sta facendo le cose per bene: si sta cercando di dare credibilità a una squadra che negli ultimi due anni l'aveva persa, e non ci deve essere uno un gradino sopra gli altri'.

'Io credo che al di sopra di tutti ci deve stare solo Andrea Della Valle, che ha fatto gli sforzi maggiori - ha continuato -. Poi sotto c'è un gruppo di lavoro, che comprende Cognigni, lo staff tecnico, i giocatori e tutti gli altri. Le risposte che dà Montella in conferenza stampa sono da persona intelligente, che vive il mondo del calcio: dall'altra parte invece c'è una persona (riferendosi a Cogningi, ndr) che appena vengono i risultati positivi dice è stato quello che ha spinto, che ha detto e ha fatto. A cosa serve? Non è il momento di rilasciare queste dichiarazioni. La soluzione migliore ve la do io: Cognigni deve stare zitto, perché in due anni ha fatto più danni dell'alluvione del '66. Andate a rivedervi le interviste che fa Cognigni, e tutte le volte c'è sempre qualche cadavere. La comunicazione la faccia qualcun altro, gliele scrivano le interviste che deve fare. L'anno scorso quando andò in ritiro dichiarò nella prima intervista da presidente che Frey, Montolivo e Cerci sarebbero andati via, e invece partì solo il portiere francese. I nomi e cognomi, fece: mi dite strategicamente che intervento fu? Con l'intervista alla Gazzetta ha completamente sbagliato il tempismo dell'intervento'.