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  • Genoa, Simeone non basta. Ora si cerca un vice Pavoletti

    Genoa, Simeone non basta. Ora si cerca un vice Pavoletti

    • Marco Tripodi
    Forte ma fragile.
    Se c'è una cosa che più di altre ha impedito a Leonardo Pavoletti di diventare un top player è probabilmente la sua condizione fisica, da sempre molto precaria.

    Quello rimediato domenica contro la Lazio è infatti il quinto passaggio in infermeria in poco più di un anno per l'attaccante livornese.
    Già in questa stagione il numero 19 rossoblu era stato fermo tre turni a causa di un infortunio muscolare patito nella gara contro il Napoli.


    Ma anche nello scorso campionato i guai fisici del Pavo non erano così rari. Anzi.
    Il primo KO lo subì dopo sole due giornate di Serie A, il 31 agosto. Nella sfida con il Verona, Pavoletti rimase vittima di una distorsione alla caviglia che lo costrinse a 25 giorni di stop. 


    A febbraio nuovo infortunio, questa volta al bicipite femorale, con tanto di ricaduta, Di fatto restò lontano dal prato per quasi due mesi e con ogni probabilità si giocò anche l'opportunità di andare all'Europeo. Nonostante la pressione mediatica, il CT dell'Italia Antonio Conte pare che rinunciò alla punta rossoblu proprio alla luce della sua fragilità fisica.


    Ora l'ennesima defezione sembra mettere in difficoltà soprattutto il Genoa, costretto ad affidarsi ad un ragazzo di 21 anni, esordiente in Serie A, per sostituirlo: Giovanni Simeone.

    Quando è stato chiamato in causa il Cholito ha mostrato buone cose, come i gol con Pescara e Bologna. Ma anche tante lacune ed evidenti margini di miglioramento.


    E' chiaro quindi che Juric non può fare affidamento solo sul giovane argentino per sopperire all'assenza del suo bomber. E' così probabile che a gennaio Preziosi regali al suo tecnico una punta esperta che affianchi e faccia rifiatare Pavoletti. I nomi sul taccuino dei dirigenti rossoblu sono quelli di due vecchie conoscenze del Grifone, Alberto Paloschi e Mauricio Pinilla dell'Atalanta, e di due milanisti, Luiz Adriano e Gianluca Lapadula.


    Quelli che fino a pochi giorni fa sembravano nomi papabili per sostituire Pavoloso in caso di partenza, ora sembrano nomi buoni per fargli compagnia.


     

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