Gioventù d'oro ed eroi del 2014, il mix della Germania di Low: ma Sané fuori...
PERCORSO - Dieci vittorie su dieci nel Gruppo C delle qualificazioni, i tedeschi hanno chiuso a punteggio pieno: 43 reti realizzate e solo 4 subite, undici punti di vantaggio sull'Irlanda del Nord seconda, con un Muller da 5 gol capocannoniere. Un dominio, insomma: la Germania non perde in una partita dei Mondiali dal 2010.
STELLE - Le classi del 95'/96' si affacciano alla loro prima rassegna iridata e vogliono fare faville: Timo Werner, attaccante dell'RB Lipsia, e Leon Goretzka, fantasista dello Schalke in procinto di passare al Bayern Monaco, sono due gioielli purissimi che diventeranno assoluti protagonisti del Mondiale. Fa però assoluto scalpore la scelta del ct tedesco di rinunciare a Leroy Sané, 22enne del Man City, protagonista di una stagione da urlo. Tra i 'vecchietti', eroi di Brasile 2014, occhio alla voglia di Thomas Muller, 10 gol in due Mondiali e alla ricerca del record di Klose, agli assist di Mezut Ozil, ma anche alla tecnica di Marco Reus, assente quattro anni fa per infortunio. Non c'è nemmeno Gotze, match winner dell'ultima finale Mondiale. Ce la fa invece Manuel Neuer in porta, anche se reduce da un brutto infortunio.
GIRONE - Inserita nel girone F con Messico, Svezia e Corea del Sud, parte ovviamente col favore dei pronostici: si tratta di un gruppo non eccelso ma certamente senza anelli deboli. Di solito i tedeschi nella prima fase non sbagliano mai: esordio il 17 giugno contro il Messico, forse la vera insidia tra le tre rivali.
@AleDigio89