Gli aneddoti di Zaccheroni: 'Chiellini-Felipe Melo? Vi spiego. E quei continui ritardi di Adriano...'
SULLA LITE CHIELLINI-FELIPE MELO - "Io avevo un buonissimo rapporto con Felipe. Una volta pensavano avessi bisticciato perché non gli diedi la mano dopo il cambio, ma in realtà gli dissi: hai fatto bene ma da te voglio di più perché tu puoi fare la differenza con quella forza fisica mostruosa. In allenamento non l'ho mai visto litigare o dare calci a nessuno... Detto questo, non lo andavo a marcare fuori. Mi riportavano che era un po' disordinato fuori dal campo, ma l'allenatore non deve andare a marcare i giocatori nella vita privata. Bisogna cercare di farglielo capire. Se uno poi in campo mi dà tutto, se anche mi fa tardi la notte e poi fa bene in campo, allora io faccio anche finta di non saperlo".
SULLE SERATE - "Vi racconto la svolta di Adriano sotto la mia gestione. Lui e Martins in ritardo. Una volta la mamma in aeroporto, una volta una gomma bucata, una volta fermato dai vigili....Un giorno arrivò 5 minuti in ritardo, noi eravamo già in campo e io gli dissi davanti a tutti: non sono arrabbiato con te, anzi ti dico che domenica ti farò giocare, ma tu oggi non ti alleni. Tu torni a casa, ti metti il pigiama e vai a dormire. Tu devi allenarti quando hai voglia di allenarti: devi venire con la voglia, se ce l'hai non arrivi di sicuro in ritardo. Da quella volta è arrivato sempre in orario e poi vinceva le partite da solo".