Si dice, a volte retoricamente, che i derby sono partite senza pronostico. Oppure si azzarda anche di più, sostenendo che gli sfavoriti poi hanno la meglio. Niente di più vero tra Palermo e Catania. Dal 2006-07, ovvero quando gli etnei sono tornati in Serie A, fino alla partita d'andata della scorsa stagione i rosanero sono sempre stati davanti in classifica (tranne in un caso: l'andata del 2010-11, allorché le squadre erano a pari punti), ma i 12 precedenti parlano chiaro: 6 vittorie del Catania (5 in casa, l'unica in trasferta lo 0-4 dell'1 marzo 2009), 2 pareggi e 4 affermazioni del Palermo (3 al 'Barbera', l'unica al 'Massimino' nel tragico 2 febbraio 2007, quando fu ucciso Filippo Raciti).

Anche i numeri di fine campionato hanno sempre arriso alla sponda occidentale della Sicilia. Nel 2006-07 i punti di vantaggio erano 17, l'anno dopo 10, poi in serie 14, addirittura 20 nel 2009-10, quindi 10, fino a giungere all'unico caso contrario: la scorsa stagione il Catania concluse davanti di 5 lunghezze. Adesso gli etnei si sentono in una botte di ferro: dall'alto del loro sesto posto con 19 punti guardano sarcastici il Palermo, terzultimo a quota 11. Ma, come dimostrano le statistiche, non sempre chi sta meglio è al sicuro...