Redazione Calciomercato
I Finley a CM: "Gemellaggio Juve-Milan, facciamo ghosting agli interisti"
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Come sei diventato tifoso?
Pedro: "Io sono diventato milanista grazie a mio padre, il primo ricordo è la squadra di Sacchi alle soglie di Italia '90, quando avevo 4/5 anni. Fino ai primi anni 2000 sono stato anche simpatizzante del Torino perché mio nonno mi portava a vederlo al Delle Alpi, ma con il passare del tempo la mia passione per il Milan è aumentata anche se negli ultimi anni è stato un sentimento un po' contrastante per gli addii di Maldini e Tonali".
Ka: "Mi dispiace sentire Pedro giù di morale dopo la vittoria dello scudetto dell'Inter, sento la rosicata... Anche nel mio caso è stato fondamentale mio padre che mi ha trasmesso il tifo per la Juventus: lui è nato in provincia di Napoli, il padre l'ha portato a vedere un Napoli-Juve e lui si innamorò di una punizione di Platini calciata all'angolino. Io sono rimasto folgorato dalla Juve di Ravanelli, Vialli, Peruzzi e di un giovanissimo Del Piero".
Pro o contro Allegri?
Ka: "Sempre dalla parte del mister, e Pedro lo può confermare. Anche nei momenti di noia mortale, forse ho preso troppo alla lettera lo spirito 'Vincere è l'unica cosa che conta'".
Appassionati di fantacalcio?
Pedro: "Certo! io ho appena superato Ka in classifica grazie a un mercato di riparazione fantastico, ho preso Cheddira, Fabbian, Niang... Ho già vinto la Coppa Italia e forse mi prendo anche il secondo posto".
Ka: "Io però ci tengo a sottolineare che dalla prima giornata a oggi il punteggio totale più alto rimane il mio".
Ultima partita vista allo stadio?
Pedro: "Io non vado da quando è nato mio figlio che oggi ha 5 anni, ma credo che il prossimo anno può essere pronto per andare a San Siro insieme. Mi dispiace non aver salutato Ibrahimovic, Kjaer e Tonali".
Kia: "Anch'io manco da tanti anni, l'ultima partita vista è stata uno Juve-Young Boys di Champions League finita 3-0 per noi".
Allenatore che vorreste in panchina per la vostra squadra?
Pedro: "De Zerbi mi ispira per il suo dinamismo, Fonseca non mi dispiace e sarei curioso di vedere Conte".
Se dovessi sceglierne uno solo? Pedro: "Klopp è libero vero?!".
Ka: "Anche a me piacerebbe Klopp, ma anche De Zerbi. Non vorrei che per Thiago Motta la Juve fosse un palcoscenico troppo grande".
Vi scambiereste i due allenatori? Allegri in rossonero e Pioli alla Juve.
Pedro: "Io Allegri non lo prenderei, abbiamo già dato. E quel Milan giocava anche bene".
Ka: "Io l'esperimento lo farei, Pioli mi piace come uomo e come professionista. Ho sempre apprezzato la sua trasparenza e il modo leggero di andare in conferenza stampa nonostante le tante critiche ricevute".
Siete tifosi scaramantici? Pedro: "Ka da buon campano sicuramente".
Ka: "Mi arrabbio quando qualcuno mi dice 'tranquillo, andrà benissimo' o frasi simili prima di una partita o di un concerto. E poi ho un'altra scaramanzia: prima di finire le canzoni non le faccio sentire a nessuno".
Se dovessi scegliere un giocatore per fare un duetto?
Pedro: "Leao ha uno stile troppo diverso dal nostro, tra l'altro io mi sentirei un hobbit vicino a lui. Quindi scelgo Pulisic, ce lo vedo un po' skater con qualche tatuaggio che spunta e una chitarrina in mano".
Ka: "Io prendo McKennie, può essere la quota Black Eyed Peas del gruppo".
Sono partiti gli sfottò con qualche amico interista?
Pedro: "A quei tifosi nerazzurri che mi hanno mandato messaggi ho girato lo screen delle ultime dichiarazioni di Zhang. Tra l'altro il 'nemico' ce l'ho in casa, mia moglie è interista"
Ka: "Nella chat del fantacalcio siamo circondati da interisti, quando vincono se la cantano tra di loro: noi facciamo ghosting e non rispondiamo più".
Qual è la trattativa di mercato che hai seguito più appassionatamente negli ultimi anni?
Pedro: "L'arrivo di Ronaldinho al Milan, fu l'unico anno in cui mi abbonai allo stadio. E ricordo benissimo quella trattativa, l'ho seguita in ogni minimo particolare". Ka: "L'estate in cui è arrivato Cristiano Ronaldo è stata la stessa in cui ho scoperto di diventare genitore, ma con CR7 c'è stata una seconda paternità. Quando ho sentito che c'era la possibilità che il giocatore più forte del mondo poteva venire alla Juve ho iniziato a leggere qualsiasi cosa".
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