I no al PSG con un sogno nel cuore, Zidane aspetta la Francia: 'Con i Bleus non è finita'

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Zinedine Zidane si affaccia ai 50 anni e si prepara a cominciare la sua terza vita professionale. Domani, 23 giugno, festeggia il suo compleanno e lo fa in un momento particolare della sua vita. E' ancora disoccupato, da quando nell'estate del 2021 ha chiuso la sua seconda parentesi vincente con il Real Madrid, nonostante le occasioni di tornare in panchina non siano mancate. Zizou, però, ha le idee chiare su quale debba essere il prossimo passo della sua carriera: prendere le redini di una Nazionale, della sua Nazionale.NO AL PSG - Si spiega anche così il fatto che il flirt con il Paris Saint-Germain sia rimasto tale e non sia sfociato in qualcosa di più. Nasser Al-Khelaifi, presidente dei parigini, recentemente ha chiuso la porta all'ipotesi Zidane sottolineando che il suo club ha fatto un'altra scelta, quella che porta a Christophe Galtier per il quale proseguono i contatti con il Nizza. Una scelta forzata, perché Zizou piaceva eccome al PSG per raccogliere l'eredità di Pochettino e alzare ulteriormente l'asticella e mettere le mani su quella Champions League che rimane un tabù e un incubo sotto la Tour Eiffel. Ma da Zidane non è arrivata nessuna apertura, 'marsigliese per sempre' e poco intenzionato a ripartire da un altro club, che fosse il Paris o il Manchester United in cerca di rilancio. O anche la sua ex Juventus, che negli anni ha solo accarezzato l'idea di ricongiungersi all'ex numero 10 andando poi su altri nomi.
PRONTO PER LA FRANCIA - Un'idea chiara in mente da un anno e anche più, c'è un cerchio da chiudere e la necessità di riprendere il filo con la Nazionale francese, spezzatosi in maniera brusca e infelice con la testata a Materazzi e il Mondiale vinto dagli Azzurri nella notte di Berlino, tanto felice per l'Italia quanto dolorosa per i transalpini. Tornare da giocatore non è stato possibile, perché la finale dei Mondiali 2006 è stata anche l'ultima partita della carriera, ora Zizou attende la chiamata della Federazione francese per tornare nella nuova veste da ct. L'aspetta dalla fine degli ultimi Europei, ma nonostante la debacle e l'eliminazione contro la Svizzera i Bleus hanno confermato Didier Deschamps fino ai Mondiali che si disputeranno a dicembre in Qatar. Probabilmente l'ultimo atto di Didì, pronto a cedere il testimone. Magari proprio a Zidane, che nel frattempo lancia nuovi segnali nell'intervista che pubblicherà L'Equipe proprio in occasione dei 50 anni: "Con i Bleus non è finita" è il titolo che preannuncia le parole di Zidane. Amato come pochi altri in Francia, al punto che l'autorevole quotidiano ha deciso di cedere per un giorno persino il nome della testata all'ex numero 10. Zidane vuole la Francia e la Francia vuole Zidane: il conto alla rovescia è pronto a partire.
@Albri_Fede90
"Avec les Bleus, ce n'est pas fini"
— L'ÉQUIPE (@lequipe) June 22, 2022
La une du journal L'Équipe ce jeudi 23 juin.
Retrouvez un entretien exceptionnel avec Zinédine Zidane à l'occasion des 50 ans du numéro 10 français. pic.twitter.com/ulh86wv4mQ
spiegami la differenza fra quelli che fa oggi psg e city e quello che hanno fatto il real e baca nel 2000 e rima le italiane negli anni visto che sei quello intelligente??
nessuna chi ha più soldi compra questi d il calcio creato dagli anni 90 dalle società italiane , però ora che gli altri hanno più soldi vi disturba, perché siete invidiosi e sapete benissimo che alla lunga loro vinceranno più di voi …..il chelsea ci ha messo anni ma in 20 anni ha vinto più di altri in 100….
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