Il cambio di agenti, l’Atletico Madrid e il summit fissato: ecco cosa sta succedendo tra Højbjerg e la Juve

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La vita di un calciatore può cambiare davvero molto in fretta. Lo sa bene Pierre-Emile Højbjerg, centrocampista danese classe 1995, perché nel giro di qualche mese è passato dall’essere il perno del centrocampo del Tottenham a una semplice riserva. Anzi, un comprimario considerando che anche ieri contro il Liverpool è entrato negli ultimi minuti della gara. Il nuovo manager degli Spurs, Ange Postecoglou, non lo ritiene centrale nel suo corso tanto da aver dato il suo benestare a una cessione la scorsa estate. Dopo un lungo corteggiamento l’Atletico Madrid non é riuscito a chiudere l’operazione, ma i piani di Diego Simeone non cambiano: è in programma una nuova missione a gennaio.POSSIBILITÀ- Højbjerg è molto deluso dalla situazione che sta vivendo in questa prima parte di stagione dove ha collezionato la miseria di 80 minuti in Premier League. In un certo qual modo si sente tradito dal quel Tottenham che ha tanto amato ed è aperto a nuove sfide professionali. E in questa ottica va letta la decisione di non rinnovare la procura ai suoi ormai ex agenti. L’Atletico Madrid resta in pole ma attenzione anche alla possibilità Juventus: Pierre piace molto sia a Giuntoli che ad Allegri.
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POSIZIONE TOTTENHAM - Il Tottenham non ha cambiato idea su Højbjerg, li ritiene un centrocampista di livello internazionale e con una valutazione da circa 40 milioni. Allo stato attuale non ci sono aperture a una cessione in prestito ovvero l’unica via percorribile dalla Juventus. Ma il contatto avuto tra la dirigenza della Vecchia Signora i suoi nuovi agenti nei gironi scorsi è una conferma di come Giuntoli sia vigile e pronto a cogliere un’eventuale occasione, Atletico Madrid permettendo.
Ma prendete Samardzic a gennaio che altrimenti il prezzo lieviterà. Sinceramente avrei rinnovato Rabiot e l'avrei venduto anche se è uno dei meno peggio e Samardzic al suo posto. Pogba se verranno confermate le controanalisi è da rescissione immediata e si risparmia sul suo ingaggio, Sino a fine anno si giocherebbe con Rabiot/Samardzic-Locatelli/Fagioli-Miretti/McKennie. A fine stagione si guadagna qualcosa da Rabiot, si risparmia anche il suo ingaggio e si punta qualche giocatore decente. Naturalmente se si vuole iniziare un nuovo ciclo deve sparire Allegri, sperando di essere qualificati almeno in Champions, altrimenti gli acquisti saranno un miraggio.
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