Comunque vada a finire, sarà una sconfitta granata. Rolando Bianchi in queste ore è finito in mezzo a una serie di trattative di mercato. Prima il Cesena, poi il Chievo e ora il Catania. E il Toro non si è opposto, anzi: i dirigenti granata hanno ascoltato e trattato con i dirigenti di tutte e tre queste squadre. La 'selezione' dettata dal mercato stesso ha fatto sì che in queste ore rimanesse in corsa solo la società siciliana. I problemi d'ingaggio di Bianchi però sono storia nota, mentre è una novità che il Toro consideri per nulla incedibile - in modo ufficiale e palese, a dir poco - il suo capitano. E poiché ci sono buone possibilità che l'affare (per il Catania) sfumi, ecco allora che per la società di Urbano Cairo la figuraccia è dietro l'angolo.

Già perché, dopo aver trattato con chiunque la possibile cessione di Bianchi, vederlo ancora a Torino già stasera contro il Vicenza, di certo farebbe uno strano effetto. Con quale mentalità e quale atteggiamento si allenerebbe Bianchi, ben sapendo che la società (e quindi anche l'allenatore) non lo considera un intoccabile? Insomma, a questo punto il Toro ha già perso: se Bianchi andrà via, di certo i granata non lo rimpiazzeranno a dovere. Se invece il numero 9 granata dovesse restare, allora la sua difficile vita da separato in casa sarebbe solo all'inizio.