Il Milan ride in campo e in treno. Berlusconi è sicuro di cambiare Allegri?

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Al Milan il trio delle creste si diverte, in campo e fuori. In una foto postata su Twitter da Stephan El Shaarawy si vede il Faraone nel vano portabagagli del treno assieme a Balotelli e Niang. La foto, come riferisce Corriere.it, è stata scattata nel viaggio verso Verona, in occasione della partita poi vinta dal Milan sul Chievo per 1 a 0. Il commento di El Shaarawy è il seguente: "Vabbè noi dormiamo. Buona Pasqua a tutti!".
Un clima sereno e giocoso quello che si vive in questo momento in casa rossonera, grazie alla serie positiva che ha portato il Milan dalle posizioni di retrovia della classifica a inizio stagione a una qualificazione alla Champions 2013-14 ormai fra le mani. E nemmeno l'eliminazione in Champions rimediata contro il Barcellona ha intaccato il clima positivo che si respira a Milanello, al quale ha contribuito in maniera decisiva il mercato di gennaio, con l'acquisto epocale di Mario Balotelli.
Un Milan, dunque, che si concentra sulla lotta per il secondo posto con il Napoli e che già guarda con fiducia alla prossima stagione, forte di una rosa giovane e affamata di vittorie. Una rosa alla quale necessariamente dovrà essere apportato qualche miglioramento (a centrocampo e, soprattutto, in difesa), ma che già può vantare una buonissima base sulla quale ricostruire una squadra che possa tornare a vincere in Italia e in Europa.
A intaccare questo quadro quasi idialliaco c'è però la situazione di Max Allegri. Nonostante un contratto fino al 2014 e nonostante la strenua difesa del lavoro del tecnico da parte di Adriano Galliani, la permanenza del mister livornese a Milanello non è per niente scontata, prova ne sia che il rinnovo di contratto, a cui aspira Allegri, non arriva. Va da sè che a decidere del futuro di Allegri sarà Silvio Berlusconi, il quale sarebbe più propenso a cambiare che a continuare con la stessa guida tecnica. Ma è sicuro, il Cavaliere, che un nuovo tecnico saprebbe ripetere il capolavoro compiuto da Allegri in questa stagione? "È un Milan che deve al suo allenatore più di quanto Allegri debba adesso al Milan. Allegri tiene insieme il Milan davanti a un ridimensionamento intelligente", ha scritto ieri Mario Sconcerti sul Corriere della Sera.
Un altro tecnico sarebbe stato in grado di compiere questo miracolo, resistendo al contempo alle continue frecciate del suo patron (Leonardo, ad esempio, non seppe resistere) e riuscendo a creare, all'interno dello spogliatoio, un clima talmente unito e familiare da potersi permettere, senza polemiche, una foto come quella delle tre creste sul treno? E un nuovo tecnico, qualora arrivasse a Milanello, come verrebbe accolto da un spogliatoio che sembra trovarsi a meraviglia con Allegri, Balotelli per primo?
@Il Bannato:
anche io sostenevo che il Milan era da salvezza o poco più, ma sempre con l'inciso, a meno che non esploda qualche giovane.
Ed in effetti le prime partite confermavano quanto sopra, poi sono appunto esplosi El Shaarawy e De Sciglio oltre ogni più rosea previsione e man mano la squadra è cresciuta, fino all'arrivo di Balotelli che non era ipotizzabile ad inizio stagione.
Ma secondo voi, dove saremmo andati con una stagione intera con Abbiati in porta, esterni Abate e Antonelli, due a scelta tra i 4 o 5 centrali, ed un centrocampo con Emanuelson, De Jong, Nocerino, Montolivo con Pazzini e Robinho come punte (con Pato semre rotto, che era la formazione tipo ipotizzata ad inizio stagione dalla stampa ????)
Di questa formazione tipo, a parte il portiere, i soli titolari a sei mesi di distanza oggi sono Abate e Montolivo, che del resto erano i due più decenti della rosa, oltre ai centrali che erano e restano scarsi qualunque soluzione si scelga.
il Milan di oggi è una squadra completamente differente da quella di settembre non tanto sul gioco quanto sui giocatori, ed di questo do gran merito ad Allegri.
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