Calciomercato.com

  • Il portiere malato Custodero: 'Troppo dolore e sofferenza. Non ho più forze, mi faccio sedare'

    Il portiere malato Custodero: 'Troppo dolore e sofferenza. Non ho più forze, mi faccio sedare'

    "Eccoci arrivati alla battaglia finale, siamo io e lui, uno davanti all'altro e lo guardo in faccia. Capisco che è forte dell'energia con la quale l'ho nutrito in questi anni, mentre io sono ormai stanco. Ho deciso di trascorrere le feste lontano dai social, ma accanto alle persone per me più importanti. Però, ora che le feste sono finite, e con loro anche l'ultimo granello di forza che mi restava, ho deciso che non posso continuare a far prevalere il dolore fisico e la sofferenza su ciò che la sorte ha in serbo per me. Sarò sedato e potrò alleviare il mio malessere. Spero di essere stato di aiuto per molte persone. Voglio per l'ultima volta ringraziarvi per ciò che siete stati, siete e sarete sempre: la mia forza". 

    Questo il messaggio postato lunedì su Facebook da Giovanni Custodero, 27 anni, di Fasano in provincia di Brindisi. Portiere di calcio a 5 nel campionato di Serie C2, gli è stato diagnosticato un sarcoma osseo nel 2017. Due anni fa l'amputazione di un arto, poi sedute chemioterapiche e radioterapiche. Dall'estensione del tumore a femori, clavicola sinistra e cranio all'ultima decisione: ha scelto la sedazione. 
    Lo scorso ottobre, in occasione della partita Lecce-Juventus, i calciatori della squadra salentina si erano spesi nella raccolta fondi per sostenere le cure di Custodero con la vendita delle magliette "Smiling Warrior" (guerriero sorridente). 

    Altre Notizie