Il prezzo della fase due in serie A: 3 milioni per i tamponi, tutti i costi per mettersi in regola
3 MILIONI PER I TAMPONI – Complessivamente, si parla di un giro da quasi 5 milioni solo di costi vivi per le venti squadre di serie A. La voce più importante è quella dei tamponi. Si stima che nei prossimi due mesi possano servirne circa 20mila per effettuare i controlli necessari, mille a società per un doppio controllo settimanale ipotizzando circa 50-60 persone che ne avranno bisogno. Ogni tampone ha un costo, privatamente, compreso tra i 100 e i 150 euro, portando la spesa complessiva a quasi 150mila euro a società, 3 milioni per tutta la serie A.
LE ALTRE VOCI – Ci sono altre spese, come quelle per la sanificazione di tutti gli ambienti. Il primo intervento ha un prezzo stimato attorno ai 5 mila euro, successivamente ogni chiamata per il mantenimento può invece avere costi gradualmente inferiori. Non solo. Ogni club dovrebbe acquistare materiale (gel igienizzante, mascherine, guanti, ecc...) per circa 10 mila euro. E poi ci sono gli alberghi, per quando l'attività ripartirà, con i ritiri permanenti che restano un'opzione concreta nel caso in cui si ritenesse fondamentale creare un sistema chiuso, per quanto in questo momento l'ipotesi sembrerebbe essere necessaria solo per le prime due settimane. Bene, se non mancano le società già pronte con alberghi o foresterie interne, gli altri club dovranno sobbarcarsi un ulteriore costo compreso tra i 4 e i 5mila euro al giorno.
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