Il tifoso Carlo Conti: 'Fiorentina, sei forte anche senza Pepito'
L.C.
Carlo Conti, 53 anni, il conduttore numero uno in Italia, al quale è stata affidata la conduzione del prossimo festival della canzone italiana si è raccontato al quotidiano Il Tirreno. Sangue mezzo livornese (mamma Lolette) e mezzo fiorentino (papà Giuseppe, morto quando Conti aveva solo un anno). Ieri la Fiorentina ha giocato al Franchi:è stato allo stadio? «No, l’ho guardata in tv, a casa mangiando con la famiglia, gli amici». Le piace la squadra di quest’anno? «Sì, la vedo forte, completa, più fisica. Peccato per Pepito, proprio non ci voleva, siamo tutti con lui». Il suo idolo? «Non uno, ma due, ed entrambi numeri 10. In primo luogo Antognoni, è stato il campione della mia gioventù. Poi De Sisti, il capitano del secondo scudetto, nato il 13 marzo, come me». Lei aveva otto anni al tempo del secondo scudetto. «E difatti non lo ricordo però i miei cugini Roberto, Maurizio e Fabrizio mi regalarono quando si vinse lo scudetto la maglia viola con il numero 10 di De Sisti. Così anno scorso per i loro 70 anni li ho invitati a pranzo e ho regalato a ciascuno di loro una maglia viola con i loro nomi»
