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  • Inter, che intreccio fra Onana e Vicario: le cifre e cosa sta succedendo

    Inter, che intreccio fra Onana e Vicario: le cifre e cosa sta succedendo

    • Gianluca Minchiotti
    Partiamo dalle parole dei protagonisti. Prima André Onana: "Farò quello che dirà il club". Poi Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, su Guglielmo Vicario: "Una big italiana mi ha chiamato, mi ha detto che possono vendere il portiere all'estero".

    Che Vicario piaccia all'Inter non è un mistero, così come non sorprende che Onana sia sul mercato. Arrivato a parametro zero un anno fa, il nigeriano è uno dei giocatori con i quali i nerazzurri possono fare cassa. Con il suo sacrificio, e con quello di Marcelo Brozovic, sempre più indirizzato verso l'Arabia Saudita, l'Inter potrebbe permettersi di dire no alle offerte per gli altri suoi gioielli, e pensare anche a comprare. 

    L'INTRECCIO - Per quanto riguarda la destinazione di Onana, in queste ore si è fatto avanti con forza il Manchester United, ma anche il Chelsea è ancora in corsa, soprattutto se Édouard Mendy dovesse lasciare i Blues per trasferirsi, indovinate un po', in Arabia (all'Al Ahly). Per il nigeriano, arrivato alla Pinetina un anno fa dall'Ajax, e dimostratosi preziosissimo per Simone Inzaghi sia con le mani che con i piedi (anche Pep Guardiola ne ha sottolineato l'importanza tattica), Marotta e Ausilio puntano a incassare 40 milioni, metà dei quali sarebbero reinvestiti sul classe 1996 Vicario, nazionale italiano che l'Empoli si è convinto a sacrificare, anche per assecondarne le legittime aspirazioni di fare il salto in un grande club. L'unica remora dell'Inter è costituita dall'importante tecnica e tattica di Onana (Inzaghi spinge per non cederlo), ma di fronte a certe offerte, e con la possibilità di una plusvalenza eccezionale, le ragioni economiche dettate da Zhang avrebbero la meglio

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