Inter, il nuovo stadio è all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Assago

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Il nuovo stadio dell'Inter diventa argomento di discussione a livello pubblico: se ne parla ad Assago. Il comune dell'hinterland milanese ha convocato per giovedì 23 marzo una seduta del Consiglio: tra i temi all'ordine del giorno (leggi QUI) spunta anche la realizzazzione del nuovo impianto di proprietà del club nerazzurro, nell'area compresa tra i comuni di Assago e Rozzano. Come si legge al punto 4 dell'ordine del giorno: "Interrogazione avente ad oggetto "realizzazione dello stadio dell'F.C. Internazionale nei comuni di Assago e Rozzano", pervenuta presso l'ente al prot. 4254/2023, presentata dal consigliere Roberto Murolo.LA ZONA - Le idee dell'Inter per il nuovo stadio si sono spostate nelle scorse settimane verso un'area al confine tra i due comuni, su terreni di proprietà della famiglia Cabassi (imprenditori e costruttori milanesi) che poggia al 90% su Assago e al 10% su Rozzano. Un'area vicina al Forum di Assago e alla corrispondente fermata (capolinea) della linea verde M2, nonché adiacente alle zone occupate dal Centro Commerciale Milanofiori. A fornire un assist ai nerazzurri ci sarebbero anche i piani per Milano-Cortina 2026, peché proprio il Forum di Assago sarà uno degli impianti scelti in vista delle gare olimpiche invernali e per questo sarà necessario alleggerire la pressione sul traffico attorno e in uscita di tangenziale, aumentando contestualmente i parcheggi a disposizione, favorendo così anche l'ipotesi di un nuovo impianto.
LA SITUAZIONE - Nessun accordo con i due comune, ma dai sindaci erano inizialmente arrivate aperture. Gianni Ferretti, primo cittadino di Rozzano e tifosissimo nerazzurro, aveva detto: "Siamo ancora ai se e non abbiamo informazioni a riguardo, ma se si andasse avanti, siamo pronti a spalancare le porte: oltre all’indotto, ospitare l’impianto dell’Inter sarebbe un vanto e un orgoglio per tutto il territorio". La collega di Assago, la rossonera Lara Carano, non aveva chiuso: "Sono milanista da sempre ma, nel caso, saremmo pronti a collaborare con i “cugini” di Rozzano per cogliere questa opportunità, ridurre i problemi e aiutare soprattutto dal punto di vista della viabilità". Tuttavia, proprio il comune di Assago aveva rettificato la propria posizione con una nota ufficiale, mettendosi anche sulla difensiva: "In riferimento agli articoli ultimamente usciti sulle testate sportive e al clamore scaturito, l'amministrazione comunale di Assago conferma di non essere mai stata contattata dalla società Inter per un eventuale realizzazione dello stadio, visto che il territorio di competenza non è quello assaghese. Nel caso in cui la realizzazione dello stadio diventasse proposta concreta e questo dovesse causare ripercussioni sulla viabilità sul territorio di Assago, l'amministrazione Comunale attiverà tutti gli strumenti atti a difendere il proprio territorio". Ora il tema arriva nel Consiglio Comunale: giovedì ad Assago si parlerà dell'ipotesi di un nuovo stadio dell'Inter.
sarebbe un sogno! creare uno stadio di 75.000 posti, visto che il meazza è sempre quasi sempre pieno, con un indotto che faccia fare soldi alla società come i grandi club europei. sarei contento se facesse la stessa cosa il milan, milano merita due grandi stadi perchè ha due grandi squadre con grande pubblico. sala ha preso in giro per anni, se lo meriterebbe
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