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    Nasce l'Inter di Oaktree: Marotta e Antonello incontrano i vertici del fondo

    Nasce l'Inter di Oaktree: Marotta e Antonello incontrano i vertici del fondo

    • Redazione CM
    Il comunicato ufficiale è arrivato nel corso della mattinata di oggi e ha sancito il passaggio di consegne da Zhang ad Oaktree. Il fondo americano è diventato proprietario dell'Inter dopo che Steven Zhang non è riuscito a restituire il prestito di 275 milioni di euro più interessi entro la giornata del 20 maggio, con Oaktree che ha così fatto valere i propri diritti, provvedendo all'escussione delle quote in pegno della società nerazzurra. Nasce così la nuova Inter americana che ora avrà alcuni aspetti da risolvere, dopo le acquisizioni delle quote di Suning: se il passaggio di proprietà è cosa fatta, ecco che il futuro del club nerazzurro è ancora un'incognita. Oaktree ha, in ogni caso, ribadito piena fiducia nell'attuale dirigenza, come dimostrato anche dall’incontro di oggi.

    INCONTRO – Nella giornata odierna, infatti, c'è stato un incontro tra Oaktree e la dirigenza dell'Inter. Un vertice per stabilire le linee guida da seguire da questo momento in poi. Nella foto, in copertina, a margine dell'incontro, possiamo notare come siano stati presenti il CEO Sport Giuseppe Marotta, insieme al CEO Coorporate Alessandro Antonello, ad Alejandro Cano (Co-Head of Europe for Oaktree's Global Opportunities strategy) e Katherine Ralph (Oaktree's Global Opportunities strategy Managing Director). Un appuntamento, un’immagine ufficiale che sancisce l’avvio di una nuova era per il club di Viale della Liberazione.

    LE QUESTIONI DA RISOLVERE - Siamo al giorno uno della nuova epoca per l’Inter, questo è vero. Ora ci saranno dei tempi tecnici di transizione da rispettare che potranno consentire al nuovo corso di decollare davvero. Specialmente a livello societario, i nodi da sciogliere sono numerosi. Il nuovo corso meneghino si baserà, comunque, sulla continuità, confermando in blocco il management, soprattutto dal punto di vista sportivo. Ci saranno cambiamenti, invece, nel CdA che sarà rinnovato. Con l'uscita di Suning, infatti, saluteranno sei componenti del consiglio di amministrazione: oltre a Steven Zhang, diranno addio anche Xu Yichen, Zhu Qing, Zhou Bin, Ying Ruohan e Daniel Kar Keung Tseung. Quattro figure rimarranno all'interno: i due amministratori delegati, Alessandro Antonello e Giuseppe Marotta, insieme ai consiglieri indipendenti in quota Oaktree già presenti in CdA dal 2021, ovvero Carlo Marchetti e Amedeo Carassai che si dimetteranno, ma verranno ri-eletti nel CdA dopo che il collegio sindacale chiederà a Steven Zhang - presidente in pectore - di convocare una nuova assemblea dei soci. Per metà giugno, tutto dovrebbe essere risolto. Poi ci sarà il nodo presidente da scegliere (con tre ipotesi in ballo: Marotta, Javier Zanetti – attuale vicepresidente del club – o una figura legata a Oaktree) prima di passare al mercato, portando avanti tutte le varie trattative per i rinnovi (da Lautaro a Barella, passando per il tecnico Simone Inzaghi) e limando quella che sarà la nuova rosa per la prossima stagione, ma con le solite armi a disposizione della triade Marotta/Ausilio/Baccin: operazioni oculate, precise, studiate per la sostenibilità economica e con budget zero finché non avverrà qualche cessione, dato il saldo entrate-uscite dovrà essere positivo. Ma l’Inter si prepara al futuro, ripartendo dall’incontro di oggi.

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    gresko five may
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    ⭐⭐⭐ c'è soooooloooo l'uinzaaaaa ⭐⭐⭐

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