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  • Inter: Joao Mario vola con lo Sporting che vuole il riscatto low cost. La cifra a bilancio e l'obiettivo plusvalenza

    Inter: Joao Mario vola con lo Sporting che vuole il riscatto low cost. La cifra a bilancio e l'obiettivo plusvalenza

    • Emanuele Tramacere
    Lo Sporting Lisbona vola spedito verso la vittoria del titolo in Portogallo dove sta dominando su Porto e Braga con 10 punti di vantaggio in classifica. I Leoes allenati da Ruben Amorin hanno trovato una quadratura importante con il 3-4-2-1 che ha trovato una collocazione importante anche all'ex centrocampista dell'Inter, Joao Mario. Il portoghese è però soltanto in prestito secco a Lisbona nonostante la società biancoverde stia già pensando di presentare un'offerta per il riscatto.

    LOW COST -  Si ma a che cifre? Per ora l'idea di base del club lusitano è quella di non investire pesantemente sul giocatore anche perché i bilanci in due stagioni così provate dal covid non sono da sottovalutare. Dal Portogallo diversi media parlano di offerte già presentate e, anche se non confermate, sottolineano la tendenza intrapresa dai Leoes nella trattativa. L'obiettivo dei portoghesi è portare avanti una trattativa quanto più low cost possibile con offerte che, sicuramente, non raggiungeranno la doppia cifra.

    OBIETTIVO PLUSVALENZA - La posizione dell'Inter è invece molto più seria e non è predisposta allo sconto. Per acconsentire al prestito la scorsa estate ha prolungato il contratto di Joao Mario di un anno con nuova scadenza 30 giugno 2022 e generando un effetto positivo sul costo degli ammortamenti. Al 30 giugno 2021 il peso del suo cartellino a bilancio (pagato 45 milioni da Thohir per prelevarlo proprio dallo Sporting nell'agosto 2016) sarà di "soli 3,8 milioni di euro e a partire da questa cifra si potrà generare plusvalenza. L'obiettivo dell'Inter, tuttavia è di non consentire l'addio definitivo di Joao Mario senza generare una plusvalenza importante, questa sì, in doppia cifra. Sarà fondamentale infatti per le casse del club e a prescindere da chi sarà il proprietario del club, contenere sia i costi per gli stipendi, sia generare liquidità tramite la compravendita dei giocatori. E per Joao Mario non sarà fatta un'eccezione.

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