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  • Inter, la probabile formazione contro il Plzen: Inzaghi si affida ai punti fermi. Un solo dubbio

    Inter, la probabile formazione contro il Plzen: Inzaghi si affida ai punti fermi. Un solo dubbio

    • Pasquale Guarro
    Il peso specifico del match l’ha chiarito molto bene Mkhitaryan alla vigilia: “È più importante di Barcellona”. Si può essere più o meno d’accordo con l’armeno, ma è vero che domani l’Inter avrà a disposizione un match point clamoroso. Una vittoria contro il modesto Plzen significherebbe passaggio agli ottavi di Champions ed eliminazione per il Barcellona. Il classico treno che passa una volta. 

    ESAME DI MATURITÀ - Ansia? Reazione più umana a uno stress del genere non potrebbe esistere. L’Inter rende meglio quando non ha niente da perdere. Lo ha dimostrato nel derby della passata stagione, come in quella famosa partita di Bologna, costata lo scudetto. Ma anche nella stracittadina di settembre. È tempo di crescere, di mostrarsi maturi di fronte a bivi significativi come appunto quello di domani, dove la voglia di andare avanti dovrà prevalere sulla paura di un possibile fallimento. E proprio l’atteggiamento tanto dirà sulla reale crescita mentale di questa squadra. 

    PUNTI FERMI - A tal proposito, non sarà serata da esperimenti. Inzaghi si affiderà ai migliori, quelli che finora gli hanno dato maggiori garanzie. Rispetto alla sfida di Firenze, Bastoni dovrebbe tornare al suo posto sul centro-sinistra, così come Dumfries sulla fascia destra e Dzeko accanto a Lautaro Martinez.  Il dubbio, non banale, è tra Acerbi e de Vrij. Tra i convocati torna anche Lukaku, che poco ha da offrire dal punto di vista della freschezza atletica, ma la sua presenza è già di per se una buona notizia per l’intero gruppo. 

    La probabile (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro

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