Inter-Lazio, le pagelle di CM: Godin-De Vrij, non si passa. Jony errore fatale
INTER
Handanovic 7,5: Provvidenziale e coraggiosa l’uscita su Caicedo. In volo plastico si distende a deviare in angolo il bel tiro a giro di Correa. Superlativo ancora sull’argentino, quando mura un pericolosissimo rasoterra diretto all’angolino.
Godin 7: La personalità di chi ha combattuto enormi battaglie in giro per l'Europa. Un muro d'esperienza e carisma.
de Vrij 7,5: Chirurgico in spaccata su Luis Alberto che a botta sicura aveva mirato l’angolo alla sinistra di Handanovic. Contro la sua ex squadra domina in lungo e in largo prendendosi i continui applausi di San Siro.
Skriniar 5,5: Una brutta incertezza su Correa, lasciato solo su palla inattiva. Poi è bravo nel compiere un bel salvataggio su Caicedo, ma dei tre del pacchetto arretrato continua ad essere quello che soffre di più, anche in impotazione.
D’Ambrosio 7: Rende felicissimo Conte perché fa gol col classico movimento che il tecnico chiede ai suoi esterni: taglio alle spalle del marcatore e colpo di testa vincente.
Barella 6,5: La voglia di strafare lo induce a qualche errore, sia tecnico che tattico, ma recupera palloni su palloni e dà spirito al centrocampo. Brucia 50 metri di campo quando inserisce il turbo e si invola verso la porta biancoceleste, ma Strakosha è bravo a dirgli di no.
Brozovic 6: Regia efficace e buona interdizione. Si innervosisce quando il pallone non gira come vorrebbe ma è bravo a tenere la bussola.
Vecino 6: Elastico a legare i reparti. Sta entrando nei meccanismi di Conte e anche la gamba gira meglio
(Dal 12’ s.t. Sensi 6: Di suola e di collo accarezza il pallone con la grazia degli illuminati. Entra per tenere palla e far respirare i suoi, ci riesce).
Biraghi 7: Prima partita e primo assist (di destro) a pescare il taglio di D’Ambrosio per il gol dell’1-0. Non soffre minimante Lazzari, anzi, lo obbliga a rintanarsi.
Politano 6: Corsa e impegno sono quelli di sempre, ma punge poco.
(Dal 32’ s.t. Lautaro 5,5: Fa a sportellate ed è prezioso nell'intimorire la difesa biancoceleste sul finale di gara, ma spreca un'occasione clamorosa quando Luiz Felipe gli spalanca la via del gol e lui spara a lato di destro).
Lukaku 6: Svaria su tutto il fronte d’attacco e apre ottimi spazi per gli inserimenti dei compagni. Prova la botta di mancino ma il pallone finisce di poco a lato.
(Dal 38’ s.t. Sanchez: s.v.)
Conte 7: Cinque partite cinque vittorie. L'Inter vola a punteggio pieno e supera brillantemente anche l'esame Lazio.
LAZIO
Strakosha 6: Una sua bella uscita su Barella evita ai suoi di aumentare il passivo
Luiz Felipe 5,5: Soffre la fisicità di Lukaku e non è sempre preciso. Si addormenta clamorosamente lasciandosi soffiare il pallone da Lautaro Martinez che spreca tutto graziando lui e la Lazio.
Acerbi 6: Non sbanda mai sugli attacchi nerazzurri e si esibisce in un bel salvataggio su mancino di Lukaku.
Bastos 6: Il primo lapsus dopo 50 secondi di gara, perde palla in area di rigore su attacco di Politano ma poi è bravo nel recupero in extremis. Con Politano e D’Ambrosio ha il suo bel da fare e termina la partita con i crampi.
Lazzari 5: Mai in partita.
Milinkovic Savic 5: La sua qualità impone prestazioni di tutt’altro tenore e invece è indolente, gioca con sufficienza e poca grinta.
(Dal 28’ s.t. Berisha 5,5: Ingresso in campo che non sposta alcun equilibrio.
Parolo 5: Palleggio orizzontale e interdizione discutibile. In campo a sorpresa al posto di Lucas Leiva, non giustifica le scelte del suo allenatore.
Luis Alberto 5,5: Un brutto fallo su Godin e il giallo che un po’ ne condiziona la gara. Nel secondo tempo gli capita una buona occasione ma de Vrij, in disperata chiusura, spedisce il pallone in angolo.
(Dal 20’ s.t. Lucas Leiva 5,5: Subentrante, fatica a far suo il ritmo partita).
Jony 4,5: Colpevolmente sorpreso dal taglio di D’Ambrosio che di testa buca Strakosha.
Caidedo 6: Un tocco da numero dieci per mandare in porta Correa, ma l’argentino spreca tutto. Sempre preciso nel gioco di sponda, non meriterebbe di lasciare il campo.
(Dall’8’ s.t. Immobile 5: Entra al posto di Caicedo ma non vede mai palla. Anzi, gli capita una grande occasione in area di rigore ma liscia il pallone nell’incredulità di Inzaghi.
Correa 6: Solo davanti ad Handanovic sbaglia il cucchiaio e fallisce una clamorosa occasione. Ci riprova poco dopo ma questa volta il portiere sloveno è superlativo. Lì davanti è l’unico ad impensierire realmente i nerazzurri.
S. Inzaghi 5: Discutibili le scelte della formazione iniziale, così come la sostituzione di Caicedo.
