Inter-Liverpool, le pagelle di CM: Skriniar un gladiatore, Brozovic fuori fase. Firmino e Salah da campioni
Skriniar 7,5: Segue Mané anche al bagno e non gli concede praticamente niente. Gioca una partita da gladiatore e costringe Klopp a sostituire l’esterno senegalese.
de Vrij 5,5: Una botta alla testa lo mette in difficoltà, ma l’olandese resiste. L’errore arriva alla fine, quando rinvia malissimo un pallone innocuo, regalando al Liverpool l’occasione che Salah trasforma nel 2-0 ospite.
(Dal 42’ s.t. Ranocchia: s.v.)
Bastoni 6: Mette i brividi con un paio di giocate al limite, ma è sempre bravo a sfuggire il pericolo in extremis. Gioca una grande gara su Salah, ma sul più bello perde Firmino in area che anche aiutato dalla fortuna buca Handanovic di testa.
(Dal 45’ s.t. Dimarco: s.v.)
Dumfries 6,5: Un’altra gara dio grande personalità, senza alcun timore del diretto avversario. Affonda sempre con buona gamba e non fa mancare mai il proprio sostegno a Skriniar.
(Dal 42’ s.t. Darmian: s.v.)
Vidal 6,5: Nelle ultime uscite non era apparso troppo in forma, ma il palcoscenico europeo lo carica e lì in mezzo mette un sacco di pezze decisive.
(Dal 42’ s.t. Gagliardini: s.v.)
Brozovic 5: Il Liverpool gli concede spazio, ma il croato è stranamente disordinato e perde palloni pericolosi. Svirgola un comodo tiro dalla trequarti.
Calhanoglu 7: Stop di destro e botta di sinistro, tutto bellissimo, non fosse stato per quella traversa… Lì in mediana è il migliore in campo, recupera e pulisce palloni con enorme abilità.
Perisic 7: Sforna un paio di assist rilevanti, ma i suoi compagni non sono altrettanto bravi nel trasformare in gol quei palloni preziosi che il croato gli porge.
Dzeko 5,5: Lanciato in contropiede da una grande intuizione di Perisic, stoppa male il pallone e consente il recupero a van Dijk. Fa a spallate e lotta, ma non punge praticamente mai.
Lautaro 5: Dopo 5’ di gara è suo il primo squillo ma il destro non prende il giro desiderato e la palla finisce fuori di mezzo metro. La sua prestazione si sgonfia minuto dopo minuto e la crisi da gol, invece, è sempre più pesante sulle sue spalle.
(Dal 25’ s.t. Sanchez 5,5: Pochi minuti a disposizione, avvia un buon contropiede e poi fa poco altro).
Inzaghi 6,5: L’Inter gioca con personalità e in molti frangenti mette in difficoltà il Liverpool. Paga due errori dei singoli.
PAGELLE LIVERPOOL
Alisson 6: L’Inter si rende pericolosa, ma Calhanoglu si ferma sulla traversa, mentre il tiro di Lautaro si spegne a lato. Nessun intervento degno di nota.
Alexxander-Arnold 5,5: Perisic non gli concede di sgasare. Cerca di rendersi pericoloso da palla inattiva, ma non combina nulla di memorabile.
Konatè 6: Qualche buco alle spalle lo lascia, ma è anche bravo a togliere le castagne dal fuoco in un paio di occasioni.
Van Dijk 7: Difensore arcigno e concreto, se messo in difficoltà spara in tribuna senza pensarci due volte. Anche quando sembra in ritardo, alla fine ci arriva sempre. Incute timore agli attaccanti lanciati a rete, rimane impressa un’azione di Lautaro, che potrebbe puntarlo e provare la conclusione ma preferisce fermarsi al solo sentirne la presenza.
Robertson 6: Soffre Dumfries e cerca di tenere botta come può. Calcia l’angolo-assist per il gol di Firmino.
Thiago Alcantara 6: All’avvio regala un lancio illuminate per Salah, giocata d’alta scuola che lui fa ad occhi chiusi. Meno brillante del solito, ma si mette a disposizione della squadra anche quando c’è da soffrire.
(Dal 41’ s.t. Milner: s.v.)
Fabinho 6: Un po’ macchinoso, fatica a dare ritmo alla manovra e soffre le folate nerazzurre.
(Dal 13’ s.t. Henderson 6,5: Dà maggiore stabilità in un momento particolare per i suoi).
Elliott 5: Perde il duello con Calhanoglu e anche qualche pallone di troppo.
(Dal 13’ s.t. Naby Keita 6: Scolastico, senza strafare ma con le idee chiare).
Salah 7: Bastoni prova a metterli la museruola ma dà sempre la sensazione di poter far male ogni volta che punta l’uomo. Trova il gol anche in una serata non semplice.
Diogo Jota 5,5: Prova a farsi trovare tra le linee e in qualche occasione semina gli avversari, ma si allontana troppo dalla porta.
(Dal 1’ s.t. Firmino 7: La giocata del campione. Entra dalla panchina e sfiora quanto basta l’angolo di Robertson per spedire il pallone carico d’effetto sul secondo palo).
Mané 5,5: Skriniar non gli concede nulla.
(Dal 13’ s.t. Diaz 6: Entra in campo con buona motivazione, lotta su tutti i palloni e si fa sentire anche in area).
Klopp 6: Alla fine la porta a casa, addirittura senza subire gol, ma il a San Siro è parso tutt’altro che imperforabile.
