Calciomercato.com

  • Inter, manca 'fantasia': senza Perisic solo Correa punta l'uomo 1 contro 1

    Inter, manca 'fantasia': senza Perisic solo Correa punta l'uomo 1 contro 1

    • Emanuele Tramacere
    Tanti spunti di riflessione, qualche sbavatura naturale come quella di Onana e 4 gol che fanno ben sperare i tifosi dell'Inter e l'allenatore Simone Inzaghi che ha confermato a mezzo stampa di avere "un grande attacco". L'amichevole con il Lugano ha dato indicazioni ben precise di cui una anche negativa per cui, però, c'è ancora tempo per rimediare: a questa squadra manca "fantasia" o meglio, mancano coraggio e abilità nell'1 contro 1.

    SOLO CORREA - I due gol arrivati con la formazione iniziale, al di là di assenze e sostituzioni, sono infatti arrivati uno da calcio piazzato e uno per un errore evidente del portiere. Poi poco e niente, in termini di occasioni create e il dialogo nello stretto fra Lukaku e Lautaro che ha prodotto soltanto un tiro in porta pericoloso del nuovo numero 90. La svolta, seppur minore, è arrivata soltanto con l'inserimento del Tucu Correa che proprio in dribbling ha segnato il gol del 3-0, creando in verticale la sua occasione.

    SENZA PERISIC SERVE UN "DYBALA" - È vero, con i titolari e la formazione al completo, e con l'inserimento di Lukaku, la verticalità di questa squadra può essere l'arma in più dell'Inter 2022/23, ma contro squadre chiuse o che non concedono la profondità, l'alternativa non può che essere il creare la superiorità con dribbling o un 1 contro 1 vincente. L'anno scorso il protagonista assoluto di questa specialità era Ivan Perisic, che però ha fatto altre scelte andando al Tottenham. Il Gosens visto ieri (ma anche quello al top della forma all'Atalanta) non ha mai avuto in questo fondamentale il suo punto di forza e allora l'Inter deve provare a trovare una soluzione alternativa sul mercato. Per questo all'Inter serve oggi più che mai affondare il colpo per Dybala o per "un Dybala". Un giocatore che nello stretto riesca a creare opportunità per sé e per i compagni e che renda questa Inter, inarrestabile.

    Altre Notizie