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Inter, Pioli ha fatto meglio di Allegri
"Il tecnico di Parma, arrivato a 22 punti conquistati in 9 giornate (media di 2,44 a partita; ha fatto meglio di Allegri), ha trasformato una squadra che con De Boer in panchina era balbettante e insicura. Le ha dato carattere, solidità difensiva (ieri prima gara del 2017 senza gol al passivo) e anche una personalità fino a novembre sconosciute. Pioli, espulso dopo il secondo giallo ad Ansaldi, ha inoltre “deciso” il match indovinando il cambio di Joao Mario, inserito al posto di un Banega che non aveva trovato la giusta posizione tra le linee. Il portoghese campione d’Europa si è buttato dentro senza palla con più frequenza rispetto all’argentino e in una delle sue incursioni, perso da Bruno Henrique, ha deviato in rete un assist perfetto di Candreva. Il suo secondo gol nerazzurro, il regalo migliore che poteva farsi per il ventiquattresimo compleanno (festeggiato 4 giorni fa), ha incenerito il fortino rosanero che fino a quel momento era stato puntellato dalle parate di Posavec, decisivo su Brozovic, Candreva e Icardi. Il resto lo ha fatto la difesa che Pioli ha adeguato ai movimenti delle punte avversarie: è partito con la linea a 4, ma quando Quaison andava ad affiancare Nestorovski, D’Ambrosio si univa a Murillo e Miranda trasformando con una scalata il 4-2-3-1 iniziale in un 3-4-1-2 che prevedeva Candreva esterno a tutta fascia".