Inter, senti Zanotti: 'Spero di seguire le orme di Dimarco'

5
Il giovane laterale nerazzurro Mattia Zanotti, intervistato da Tuttosport dal ritiro dell'Italia Under 20, ha parlato così del suo progressivo salto in prima squadra:"Allenarsi tutti i giorni con grandi campioni come quelli che ci sono all’Inter e con Simone Inzaghi mi ha permesso di imparare tanto in tutti gli ambiti sia per quanto riguarda il mio modo di stare in campo che per alcuni aspetti fuori dal campo. L’Inter da questo punto di vista è un club veramente top e poi in questa stagione la squadra ha centrato tanti obiettivi".
In una squadra schierata in difesa come è l'Inter di Inzaghi - che nel suo settore arretrato gioca con tre centrali allineati ed abbastanza vicini più due laterali che corrono su e giù per le fasce svolgendo tanto il ruolo del terzino (dietro) quanto quello (avanti) delle ali - il profilo tecnico del bravo MATTIA ZANOTTI risulta un poco eccentrico rispetto al modello. Veloce, rapido e forte negli anticipi - come i terzini di una volta - Zanotti è un difensore difficile da superare. Ma si distingue, spicca ed eccelle, inevitabilmente, nelle difese composte da quattro elementi. Si vede bene nella Nazionale Under 19 ai Mondiali di categoria, in Argentina, dove i "punteros" (quasi sempre ali classiche. avversari raramente oltrepassano il suo posizionamento di presidio. Palla a terra, Zanotti è un intelligente "mastino" che capisce prestissimo da che parte conducono le finte, le serpentine, le giravolte e le piroette dell'avversario. Con tutte le debite differenze il "modello ispirativo" al quale Zanotti fa riferimento è quello di Wim Surbier, Willy Sagnol, X. Zanetti. E a ben vedere, quindi, non è il calciatore più adatto per il modulo difensivo 3-5-2 in cui non potrebbe fare nè il "braccetto difensivo di centrodestra" (per chiari limiti fisici e tecnici), nè il "laterale su tutta fascia", come oggi fanno Hakimi, Dumfries, Cancelo, per limiti fisici (non ha la loro falcata lunga) e tecnici (non ha i dribbling e il "cambio di piede" di tutti costoro) diversi dai precedenti. Stando così le cose credo che MATTIA ZANOTTI con LORENZO PIROLA potrebbe essere ceduto a conguaglio dell'acquisto di PASQUALE MAZZOCCHI dalla Salernitana, che mi si dice nell'Inter si appresterebbe a diventare il sostituto di Denzell Dumfries con il non lieve vantaggio del saper giocare tanto a destra quanto a sinistra e quello di saper marcare stretto come fanno i terzini e di saper tirare in porta come un'ala. In quest'ottica, ZANOTTI potrebbe diventare titolare della Salernitana - insieme a PIROLA - già dal prossimo campionato. E poi puntare anche alla titolarità nella Under 21 e poi in Nazionale, almeno finchè le rappresentative nazionali saranno schierate in difesa con quattro uomini. Purtroppo, il 3-5-2 non è fatto per Mattia Zanotti. Non per caso, nel prossimo Campionato, l'Inter conterà ancora su Raoul Bellanova come esterno di riserva per la fascia destra. Meno difensore di Mattia, RAOUL BELLANOVA sfrutta la velocissima falcata offensiva che Zanotti non ha e che invece Inzaghi, Marotta, Ausilio e Baccin pretendono per quel ruolo.
5