Dopo oltre un'ora di vertice, a cui hanno preso parte Roberto Mancini, Erick Thohir, Marco Fassone e Micheal Bolingbroke, in casa Inter è stata varata la strategia in vista della prossima stagione, che dovrà essere quella del rilancio per costruire una squadra nuovamente competitiva per le posizioni di prestigio. Dal presidente dell'Inter è arrivato il via libero al suo allenatore per una campagna acquisti ambiziosa e che sarà il più possibile in linea con le indicazioni che arrivano dal tecnico jesino. Al termine dell'incontro, Mancini ha dichiarato a Sportmediaset: "Tutto bene, come sempre. Tourè? Adesso vediamo" I nomi principali per rafforzare la rosa nerazzurra restano quelli del centrocampista classe '83 del Manchester City Yaya Tourè e dell'attaccante montenegrino Stevan Jovetic. Il giocatore ivoriano ha manifestato attraverso il suo procuratore una disponibilità di massima ad accettare l'offerta di un quadriennale da 5 milioni più bonus a stagione, ma l'Inter non ha intenzione di pagare per il cartellino dell'ivoriano, sotto contratto fino a giugno 2017 col club inglese. La prima risposta del City è che il giocatore vale non meno di 20 milioni di euro e l'Inter è entrata nell'ordine di idee di proporre la formula del prestito con obbligo di riscatto.
LA RABBIA DI PELLEGRINI - Dopo il successo odierno sullo Swansea con doppietta proprio di Tourè, il tecnico Pellegrini si è scagliato contro l'agente del calciatore per le sue recenti dichiarazioni: “L'agente di Yaya ha detto che al 90% lui lascerà Manchester? Non intendo commentare speculazioni di mercato. Sono solo dichiarazioni rilasciate da questo procuratore e non so perché abbia parlato in questo modo. Touré qui è felice. Non stiamo ancora parlando del prossimo anno e del suo futuro, ma lo faremo dopo la partita con il Southampton. Ne discuteremo io, il proprietario del club e gli amministratori. Al momento, ci stiamo concentrando sull'obiettivo di chiudere al secondo posto in classifica”.
JOVETIC PIU' DI PEDRO - Meno problematica è la situazione legata al futuro di Jovetic, in rotta totale con l'allenatore cileno dopo essere stato scartato dalla lista Champions a gennaio per lasciare il posto al nuovo acquisto Wilfried Bony. L'ex attaccante della Fiorentina è il primo obiettivo per rinforzare il reparto offensivo e comporre un tandem da sogno con Mauro Icardi. Il suo nome è considerato prioritario rispetto a quello di Pedro del Barcellona, soprattutto per i costi dell'operazione. Legato al Manchester City fino a giugno 2018, Jovetic è valutato più di 20 milioni di euro, mentre l'Inter prende in considerazione al momento il prestito con obbligo di riscatto e non è intenzionato a mettere sul piatto più di 15 milioni per un calciatore che ha trovato poco spazio dal suo arrivo in Premier League nell'estate 2013 e che ha visto svalutarsi molto il suo cartellino, pagato 30 milioni di euro per acquistarlo dalla Fiorentina.