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  • Inter United: Thohir ha già preso Vidic!

    Inter United: Thohir ha già preso Vidic!

    Erick Thohir vede nel Manchester United un modello da seguire, soprattutto a livello di business. Nel bilancio chiuso lo scorso 30 giugno, il club inglese vanta un fatturato da oltre 430 milioni di euro, di cui circa 180 frutto di ricavi commerciali, una cifra che da sola supera l'intero fatturato dei nerazzurri (176 milioni, di cui 42 dal commerciale). 

    NANI - In attesa di migliorare i conti della società, il presidente indonesiano ha messo gli occhi su due giocatori dei Red Devils. Infatti c'era proprio il suo zampino dietro al tentativo andato a vuoto negli ultimi giorni del mercato di gennaio per Nani: oggi in Inghilterra scrivono che la Juventus ha effettuato un controsorpasso proprio sull'esterno portoghese per l'estate.


    VIDIC - In vista della prossima stagione l'Inter si è poi già mossa per Vidic, in scadenza di contratto a giugno e quindi acquistabile a parametro zero. A Calciomercato.com risulta l'interesse dei nerazzurri, che però non hanno ancora avanzato un'offerta scritta per il 32enne difensore serbo. Intanto i bookmaker inglesi danno l'Inter favorita per l'ingaggio di Vidic a 2,75 volte la posta davanti a Milan (5), Napoli e Barcellona (7). 

    STIPENDI - Oggi l'Inter ha un monte ingaggi da 130 milioni di euro, ma a giugno possono svincolarsi diversi giocatori con uno stipendio pesante (ad esempio Milito, Cambiasso, Zanetti, Samuel e Chivu). All'arrivo di Thohir si era parlato di un tetto massimo di 2,5 milioni netti all'anno, invece adesso si è giustamente deciso di stabilire un monte ingaggi totale per tutta la rosa (con picchi più alti e più bassi) e quindi potrà essere fatta qualche eccezione per i grandi giocatori. 


    SOCIETA' - Il presidente Thohir rileva le quote detenute da Roeslani, che esce così dal club nerazzurro, mentre resta l'altro socio Soetedjo. Intanto sul fronte dirigenziale si tratta sulla buonuscita per la rescissione del contratto con il direttore dell'area tecnica, Branca. Fiducia come uomo mercato al direttore sportivo Ausilio


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