Intermania: azionariato popolare, ecco il migliore e il peggiore scenario sul mercato allenatori
Intanto Beppe Severgnini ha rivelato che domenica pomeriggio a San Siro l'economista Carlo Cottarelli ha confermato l'esistenza di un serio progetto futuro per un azionariato popolare in stile Bayern Monaco con altri tifosi VIP. Ovviamente se ne parla a medio-lungo termine, non per risolvere i problemi attuali della proprietà cinese.
Finito il campionato, ora è tempo di valzer delle panchine. Lo scenario migliore per i nerazzurri prevedrebbe le conferme di Conte e Pirlo, quello peggiore l'addio di Conte all'Inter e il ritorno di Allegri alla Juventus. In tal caso, il presidente Steven Zhang saprebbe che pesci pigliare? Simone Inzaghi dalla Lazio?
Meglio non pensarci troppo e godersi il titolo di campioni d'Italia. Nella GALLERY 19 motivi per godersi il 19° scudetto dell'Inter.

1. Come la posizione in classifica, che bello guardare tutti dall'alto.

2. Come i rigori furbamente procurati da Cuadrado nei derby d'Italia in questa stagione.

3. Come i gol segnati al Milan nel derby di ritorno, una lezione di calcio.

4. Come i nuovi calciatori acquistati sul mercato: Darmian, Kolarov, Hakimi e Vidal (nessuno a gennaio).

5. Come gli anni impiegati a vincere un titolo da Suning, la prima proprietà straniera a laurearsi campione d'Italia.

6. Come le Supercoppe Italiane vinte dall'Inter se a gennaio batterà in Arabia Saudita la Juve, già sconfitta nell'unico precedente del 2005 a Torino.
7. Come i gol segnati da Hakimi, finalmente un degno erede di Maicon dopo Cancelo.


8. Come gli italiani: Barella, Bastoni, D'Ambrosio, Darmian, Gagliardini, Pinamonti, Ranocchia e Sensi.

9. Come la maglia di Lukaku, capocannoniere della squadra con 24 gol.

10. Come la maglia di Lautaro, vicecapocannoniere della squadra con 17 gol.
11. Come gli anni passati dall'ultimo scudetto: l'astinenza è direttamente proporzionale al piacere.


12. Come i punti di vantaggio sulla seconda in classifica: il Milan, che ha avuto 20 rigori a favore!
13. Come i punti di vantaggio sulla Juve, che vede interrompersi il ciclo di 9 scudetti di fila da chi l'aveva iniziato: Conte.


14. Come i mesi senza pubblico a San Siro: non vediamo l'ora di tornare a riempire il Meazza.

15. Come i clean sheet di Handanovic (il portiere con più presenze in campionato nella storia dell'Inter: 329, una in più di Zenga). In questa Serie A lo sloveno ha parato 2 rigori, battendo il record di Pagliuca: 32 a 31. Senza i problemi societari andrebbe preso Donnarumma.

16. Come le vittorie di fila in campionato a San Siro.

17. Come i calciatori nerazzurri a segno in questo campionato.

18. Come i nazionali nella rosa della prima squadra.

19. Come gli scudetti vinti dall'Inter: ne manca solo uno per la seconda stella, speriamo di non dover aspettare altri 11 anni.