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  • Italia, parla Mancini: 'Ho ancora un paio di dubbi. Inginocchiarsi? Conta sempre la libertà'

    Italia, parla Mancini: 'Ho ancora un paio di dubbi. Inginocchiarsi? Conta sempre la libertà'

    Alla vigilia di Italia-Austria, ottavo di finale di Euro2020 in programma a Wembley, Roberto Mancini è intervenuto in conferenza stampa da Londra: "Essere ct mi ha dato piacere, vorrei continuare a farlo".

    SUL COVID - "Abbiamo la doppia dose di vaccino, siamo tranquilli".

    SULLA FORMAZIONE - "Siamo tranquilli, possiamo contare su giocatori bravi. Chiunque giocherà farà quanto fatto finora. Aspettiamo domani per i dubbi, ma pressappoco ci siamo". 

    SULLA VIGILIA - "Sto bene, giocare a Wembley dev'essere un piacere. Ci sono giocatori che non ci giocano mai, è bellissimo. Quando giochi a calcio, vuoi giocare in stadi così. Servono felicità e rispetto per un tempio così, sono sicuro che i ragazzi faranno bene".

    SULLE SCELTE - "In queste gare tutti mi hanno messo in difficoltà. Per me è un piacere, conto su giocatori in ottima condizione e mentalmente tranquilli. Quando fai undici scelte, gli altri sono pronti ad entrare. Per noi è una fortuna". 

    SU KEAN - "Ci è dispiaciuto non portarlo, così come Politano, Mancini e altri. Potrà essere un grande giocatore per la Nazionale del futuro, dipenderà da lui. Ha qualità enormi, può migliorare: gli voglio bene, ha qualità". 

    SUGLI EUROPEI - "Eliminazione diretta? E' la prima partita: se vinciamo, la seconda sarà più semplice. Servirà una grande partita".

    SULL'INGINOCCHIARSI - "Io sono qui per giocare la partita, la cosa più importante è la libertà. Sempre".

    SULLA TRASFERTA - "Giocheremo davanti a 25.000 spettatori, è qualcosa di importante. Ci dà un'altra atmosfera, a Roma si era creato qualcosa di speciale ma è un Europeo itinerante. 

    In tv, invece, Mancini ha dichiarato: "Wembley? Uno stadio fantastico per il calcio, uno dei più belli al mondo. Giocare qui dev'essere un piacere. I ragazzi devono essere felici di giocare qua, se sarà possibile ci piacerebbe tornare, dipenderà da noi". 

    SUL PERCORSO - "Ciò che abbiamo fatto in questi tre anni è stato importante, ci sono giovani molto bravi. Il calcio è anche questo, a volte si può perdere ma dobbiamo avere un atteggiamento positivo per domani, pensando che sarà una bellissima partita. Siamo in uno stadio così bello, dobbiamo cercare di fare una bella partita".

    SULLA FORMAZIONE - "Abbiamo un paio di dubbi, ma chiunque andrà in campo farà bene".

    SULL'AUSTRIA - "I ragazzi sanno che sarà una partita difficile. Non possiamo permetterci di sbagliare, l'Austria è aggressiva e con giocatori tecnici. Non sarà così semplice". 

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