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  • Juve, Arrivabene rassicura Antun sul rinnovo di Dybala: l'accordo resta, ma la firma slitta

    Juve, Arrivabene rassicura Antun sul rinnovo di Dybala: l'accordo resta, ma la firma slitta

    • Nicola Balice
    Nessun ripensamento, nessun cambio d'offerta. È questo ciò che ha detto la Juve all'entourage di Paulo Dybala nella giornata di martedì: una telefonata tra l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene e Jorge Antun per rasserenare gli argentini, giunta a destinazione con lo scopo unico di confermare l'impegno preso nelle scorse settimane. Almeno per ora, infatti, resta da parte del club bianconero l'intenzione di mantenere fede all'accordo trovato ormai ad ottobre, pur ribadendo la volontà e la necessità di rimandare l'appuntamento per firma e annuncio, ora programmabili verso febbraio e non prima salvo sorprese. Così se finora l'ultimo passaggio, comunque decisivo, non è stato possibile a causa di quei problemi burocratici legati ad Antun in attesa di essere riconosciuto anche in Italia come agente Fifa, ora è la Juve a prendere tempo perché gennaio sarà un mese troppo importante tra impegni di campo e sul mercato. Proprio Antun rientrerà in Italia in zona Supercoppa, poi aspetterà la chiamata.

    VICEVERSA. Vero è che in un mese, ammesso che possa bastare, possono succedere tante cose. Ed è qui che si inseriscono tutti i rischi del caso, per la Juve e per Dybala. Perché il club bianconero, pur ribadendo l'intenzione di mantenere gli accordi presi, sa che dal 1° gennaio potrebbero arrivare nuove offerte sul tavolo dell'entourage argentino: Paulo fin qui non ha mai voluto prendere in considerazione alternative alla Juve, ma se si presentasse qualcuno in grado di stuzzicarne la fantasia con una proposta migliore di quella bianconera, alla Continassa non parteciperebbero a rilanci di alcun tipo. Allo stesso tempo un mese è molto lungo, lo stesso Antun sa di non dover escludere al 100% che fattori magari esterni possano portare a dei cambiamenti in corsa. Che per ora, comunque, non ci sono stati. Ed è quello che oggi è stato ribadito dalla Juve ad Antun nel messaggio da recapitare allo stesso Dybala: ora è il club a prendere tempo assumendosi le responsabilità del caso dopo aver comunque atteso a lungo che l'agente argentino fosse pronto. Ma l'accordo resta e resta valido.

    L'INTESA. Aspettando di guardare avanti, basta poi riavvolgere il nastro per riepilogare i passaggi chiave del contratto che (prima o poi) verrà firmato da Dybala: il numero 10 è pronto a diventare capitan futuro della Juve di cui sarà anche il leader tecnico, legandosi ai colori bianconeri fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio da 8 milioni netti più 2 di bonus che nel tempo se raggiunti potranno essere accorpati alla parte fissa.

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