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  • Juve-Atalanta, le pagelle di CM: Lookman show, difese horror. Szczesny non è lui, che Fagioli!

    Juve-Atalanta, le pagelle di CM: Lookman show, difese horror. Szczesny non è lui, che Fagioli!

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    Juventus-Atalanta 3-3

    Juventus 


    Szczesny 4: errore grave quello sul gol di Lookman, non da lui. E sugli altri resta a guardare.
    Danilo 6: inizio horror della ripresa, è lui a regalare palla all'Atalanta che ne approfitta con il gol del 2-2. Ma il gol del 3-3 ha un peso inquantificabile, così come l'anticipo su Muriel al 90'.
    Bremer 5: Danilo perde palla, lui tiene in gioco Maehle. Guida una difesa da sette gol subiti nelle ultime due partite, molti dei quali regalati. Erano stati sette nelle precedenti diciassette giornate.
    Alex Sandro 4,5: Szczesny spalanca la porta a Lookman, lui però non lo ostacola minimamente. E poi guarda Lookman saltare anche per il 2-3.
    McKennie 6: inizia a prendere le misure con questo ruolo di esterno a tutta fascia, ma quando Boga gira dalle sue parti son dolori.
    Fagioli 7: quando gioca la Juve gira meglio, molto meglio. Un primo tempo super, poi non ne ha più (36' st Cuadrado sv).
    Locatelli 5,5: pronti via e perde un pallone sanguinoso, è quello dello 0-1. In difficoltà rispetto al solito.
    Rabiot 5,5: si propone e ripropone, ma non è al meglio e si vede.
    Kostic 5: forse il serbatoio è scarico, sta di fatto che è sempre in ritardo, quasi irriconoscibile (16' st Chiesa 6: si accende e si spegne, stavolta non incide). 
    Di Maria 8: la scossa è tutta sua, urla, si arrabbia, disegna calcio. Il problema di sicuro non è lui, campione assoluto (29' st Miretti 5: il gol divorato è un errore troppo grave, in area continua a essere impalpabile e un salto di qualità si rende necessario in fretta).
    Milik 7: dialoga con Di Maria a meraviglia, reclama un paio di rigori, segna un gol da bomber vero (29' st Kean 6: pasticcione come sempre, ma regala a Miretti una palla solo da spingere in rete che il compagno spreca).

    All. Allegri 6,5: propone una Juve gagliarda, che reagisce anche ai gol regalati agli avversari. Sono troppi, otto in due partite, ma questa volta proprio l'atteggiamento era la cosa più importante, lui indossa l'abito da battaglia. 

    Atalanta 

    Musso 5,5: a volte spavaldo, a volte incerto.
    Toloi 5,5: quando va in affanno prova a cavarsela con esperienza.
    Palomino sv: si fa male quasi subito (15' pt Demiral 5,5: patisce Milik e Di Maria).
    Scalvini 6: è il più giovane, ma anche quello che soffre meno là dietro.
    Hateboer 6: non spinge come ai bei tempi, ma disinnesca Kostic.
    Ederson 5: senza Koopmeiners è lui il prescelto in mediana, fa fatica pure lui, soprattutto lui (37' st Djimsiti sv).
    De Roon 5,5: soffre il duello con Fagioli.
    Maehle 6,5: il guizzo con cui trova la rete del 2-2 lo riporta a livelli che sembrava avere smarrito (37' st Ruggeri sv).
    Lookman 8: due gol e un assist per certi versi dicono pure poco sulla prestazione totale dello Stadium.
    Boga 7: che acquisto per Gasperini, ripescato quando sembra ormai perso, pennella altri due assist ed è una costante spina nel fianco per la Juve (21' st Pasalic 6: entra sul 3-3, prova a mettere ordine).
    Hojlund 6: fisicità impressionante, margini di miglioramento altrettanto (37' st Muriel sv).

    All. Gasperini 6,5: gioca e lascia giocare, come da repertorio. Punto pesante per lui, un pari che allo stato attuale delle cose può valere l'Europa.

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