Juve, che intreccio tra Zidane e Allegri
MA ALLEGRI... - C'è però un'altra condizione, mica scontata. Che la panchina bianconera, a sua volta, possa avere bisogno di un nuovo padrone. Già, perché per certi versi la posizione di Max Allegri in questa fase si è pure rafforzata. Punto di riferimento di tutta l'area sportiva e non semplice allenatore, ha ancora due anni di contratto oltre a quello in corso (e che contratto...), ha ancora obiettivi da centrare. Con una seconda parte di stagione positiva, centrando la Champions senza patemi e magari ottenendo anche qualcosa di più, sarebbe difficile parlare di esonero. La panchina, insomma, è occupata. Un po' come quella della Francia. Ma Zidane sa aspettare. E il suo fantasma sa fare molta ombra.