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    • Juve, confronto nello spogliatoio: feeling ai minimi storici con Allegri

    Juve, confronto nello spogliatoio: feeling ai minimi storici con Allegri

    Allegri è sotto contratto con la Juventus per altre due stagioni a 9 milioni di euro netti all'anno, bonus compresi. Un accordo che pesa nelle considerazioni della dirigenza bianconera sull'allenatore, ma che potrebbe non bastare per la sua conferma in panchina. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, l'ultima volta che un tecnico è rimasto alla guida della Juve nonostante due annate senza trofei è stato un secolo fa: nel 1925/26. 

    Intanto il feeling tra Allegri e la squadra è ai minimi storici: da Di Maria a Paredes, che sono a fine corsa e non si sono mai calati nel suo "gioco", fino a Vlahovic e Chiesa, che hanno avuto più di un contrasto con l'allenatore e il cui futuro è in bilico. Non è un mistero che il gruppo vorrebbe giocare in un'altra maniera, Szczesny e Cuadrado lo hanno ammesso pubblicamente, parlando di una Juve troppo difensiva. 

    Domenica, dopo il ko col Milan, c'è stato un confronto tra i giocatori. Bonucci e Danilo     hanno chiamato tutti a raccolta per cercare delle motivazioni in vista dell'ultimo match di Udine. Capitano e vice hanno ricordato agli altri che oltre alla classifica c'è anche l'onore e al di là delle difficoltà bisogna tirare fuori gli attributi e chiudere in maniera dignitosa. I ragazzi si sentono vuoti, stanchi e un po' abbandonati a se stessi (nessuno della dirigenza è andato a parlare con loro dopo il -10) ma questo non deve diventare un alibi: l'atteggiamento di alcuni, che vanno in campo senza voglia, non è considerato accettabile da chi tiene davvero alla maglia. 

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