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  • Juve, cos'ha detto Arthur ai dirigenti: saltano altre due pedine di scambio

    Juve, cos'ha detto Arthur ai dirigenti: saltano altre due pedine di scambio

    • Fabrizio Romano
      Fabrizio Romano
    Arthur non si sposta di un centimetro. Lo ha ribadito anche in queste ore ai suoi dirigenti, il centrocampista non vuole lasciare il Barça e pretende di giocarsi le sue carte almeno fino alla fine della stagione. Un muro alzato con la collaborazione dei suoi agenti e della famiglia, Arthur si vede al Barcellona anche nel futuro e continua a rifiutare ogni destinazione, Juventus inclusa. Perché i due club proseguono nei contatti quotidiani, la speranza di completare lo scambio con Miralem Pjanic esiste, l'insistenza è totale. Ma la pedina Arthur continua a creare un ostacolo serio. 

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    NO A DUE PEDINE - Mentre il brasiliano ha ribadito al Barça l'intenzione di non spostarsi anche per ragioni tecniche e familiari, la Juve con i blaugrana ha capito che non possono esserci altre pedine di scambio accettabili in questo momento. Sono saltate infatti le due candidature di Ousmane Dembélé perché il giocatore non intende lasciare il Barcellona in questa estate e ha già detto no ad altre proposte, mentre non è mai esistita la minima possibilità di includere Ansu Fati nei discorsi con la Juventus perché rientra con de Jong, ter Stegen e Messi nei pochi incedibilissimi dell'estate blaugrana. E allora, Arthur dovrà cambiare idea o tutto rischia di rimanere congelato per mesi; al momento, non ha nessuna intenzione di farlo. 
     

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