Lezione ennesima del glossario calcistico: dicasi 'campione' il talento che riesce a dare continuità ai colpi, alle giocate, ai gol e alle prestazioni. Ecco, il contagocce con cui sta contando i minuti in campo non è di certo un aiuto concreto, e per ora non esiste neanche un caso degno di tale nome. Ma qualche domanda sì, qualcuna è proprio lecita. A partire dalla più importante: qual è la gestione di Dejan Kulusevski? C'è un percorso strutturato per tutta questa qualità da non disperdere? Oppure è arrivato per sostituire Dybala con un anno di anticipo? CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM