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    Juve, nostalgia Asamoah: l'ex titolare di Conte verso la Coppa d'Africa

    Juve, nostalgia Asamoah: l'ex titolare di Conte verso la Coppa d'Africa

    E' stato probabilmente il capitano juventino più inatteso degli ultimi anni: Kwadwo Asamoah. Strano ma vero, il centrocampista ghanese ha infilato al braccio l'ambita fascia per il quarto d'ora finale contro la Dinamo Zagabria, dopo l'uscita dal campo di Claudio Marchisio. Quindici minuti di gloria, per un giocatore arrivato a Torino quattro stagioni fa sotto la gestione Conte con molte aspettative, in gran parte non mantenute.

    RICORDI DI KWADWO - Tralasciando la curiosità dell'accaduto (che dimostra piuttosto il rispetto che il club bianconero nutre nei confronti dell'ex Udinese), la presenza di una "versione pre-infortuni" di Asamoah avrebbe senza dubbio risolto i problemi quantitativi del centrocampo di Allegri all'inizio di questa stagione. Un vero e proprio calvario, quello del classe 1988, colpito da una serie apparentemente infinita di problemi fisici (da ultimo, la distorsione al ginocchio sinistro rimediata contro il Palermo il 24 settembre). La Coppa d'Africa imminente priverà la Juventus del nazionale ghanese, proprio nel momento in cui sembrava sulla via del pieno recupero fisico e mentale. In mezzo a tante voci di mercato, con almeno un centrocampista da aggiungere alla rosa, il ricordo dell'Asamoah dominante datato 2012 non può che tingersi di nostalgia per la dirigenza bianconera. 

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