Juve, Sarri può salvare se stesso soltanto con le dimissioni

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L’uomo sbagliato, nel posto sbagliato, al momento sbagliato. In sintesi è questo il riassunto dell’avventura di Maurizio Sarri alla Juventus che oggi può essere definita una disavventura. Frutto del più solenne svarione di Pavel Nedved e della debolezza di Andrea Agnelli, la cui risultante fu la cacciata di Massimiliano Allegri, l’ingaggio del tecnico tosco-napoletano si sta rivelando come il momento di maggior decadenza bianconera dai tempi della gestione tecnica affidata a Gigi Maifredi. In discussione non vi è e non deve esserci l’aspetto tecnico della vicenda. Può lavorare ovunque o quasi, ma non alla Juventus.CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM
ma dai....stai parlando dicendo che allegri voleva altrinterzini...e poi fa prendere de sciglio a 15 mln in scadenza,in un anno che ha alex sandro al top e dani alves fa giocare quest ultimo alto(dopo che per anni ha vinto tutto da terzino dx) per mettere dietro un centrale come.barzagli e che appena puo mette fuoro cancelo per far giocare de sciglio....dai per favore smettila allegri ha avuto tutto quello che chiedeva(tranne nzonzi ringraziando il cielo) e le colpe di sarri(che nessuno ora sta difendendo) non cancellano le sue
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