Il derby è di Gatti: la Juve l’ha strappato al Torino con un blitz, ora si lavora per il rinnovo
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LA STORIA - Nel gennaio del 2022 il Torino aveva 10 milioni da investire sul mercato: 'O qui, o qui' aveva sentenziato Cairo. O in difesa, o a centrocampo. I nomi erano già stati individuati: in mezzo al campo la prima scelta era Samuele Ricci, 2001 dell'Empoli che stava facendo molto bene alla sua prima stagione in Serie A (infatti poi arriverà lui); il difensore scelto era Federico Gatti, intoccabile nel Frosinone di Grosso che a fine stagione conquisterà la promozione.
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L'IDEA TORO - L'idea di prendere Gatti era nata dal probabile addio di Bremer a fine stagione. Scelta lungimirante, perché poi il brasiliano andrà alla Juve. Anche lui, proprio come Federico. Che in quei giorni però ancora non conoseva il suo futuro. Il Toro prepara l'offerta da presentare al Frosinone, 10 milioni di euro. La concorrenza non manca: il Napoli ha già fatto una prima proposta respinta, piace ad Atalanta, Juventus e Sassuolo e sono venute a vederlo anche un paio di società straniere. I granata però sono quelli più convinti ad andare fino in fondo, pronti per il colpo in difesa.
BLITZ JUVE - Il Frosinone apre alla cessione, la richiesta non scende sotto i 10 milioni. E alla fine li incasseranno. Da Torino. Ma non dal Toro. Con un blitz decisivo negli ultimi giorni di mercato, la Juventus si infila nella trattativa, mette sul piatto la proposta convincente - 7,5 più 2,5 di bonus - e si porta a casa Gatti. Anzi: lo lascia in prestito a Frosinone fino a fine stagione, poi arriverà in bianconero in estate. Insieme a Bremer. Danno e beffa per il Torino, che perderà il suo titolare - ma l'aveva messo in conto - e quello che aveva scelto come sostituto. Così Cairo chiude per Ricci, l'obiettivo a centrocampo: 9 milioni più 2 di bonus e una percentuale sulla futura rivendita. Oggi sono scesi tutti e due in campo nel derby delle 18, uno di qua e l'altro di là, uno vincente e a segno e uno sconfitto. Incroci di mercato con il derby sullo sfondo, che ancora una volta, come dal 2015 a questa parte, parla bianconero quando non dice X.
@francGuerrieri
