Juve-Toro, l'analisi tattica di Benny Carbone: 'Ecco come Conte ha fermato Cerci. Ventura ritarda la mossa Vives'
Il secondo tempo inizia come il primo: partita bloccata e possesso palla per la Juve fino al primo quarto d'ora. Dopodiché Ventura decide di alzare Vives in pressione su Pirlo passando ad un 3-4-1-2 dando l'impressione di una ripresa ma senza creare alcun reale pericolo fino al 30' quando Rizzoli non concede rigore a favore di El Kaddouri agganciato in area da Pirlo. In seguito a questo Ventura decide, in maniera corretta, di passare ad un 4-3-3 sostituendo Bovo con Meggiorini costringendo così Conte a passare ad un 5-4-1 per contrastare la grande voglia del Torino di recuperare e di portare a casa il risultato.
Ha vinto la squadra più forte e più meritevole grazie ad una geniale giocata di Tevez ed alla guida di un tenace Conte che non fa calare mai la tensione e l'attenzione dei suoi ragazzi. Sulla sponda granata, pur stimando molto Ventura fautore di un grande campionato, credo che il Torino avrebbe potuto osare di più attaccando più alto la Juventus e con più uomini in fase di finalizzazione. I migliori nella Juve sono stati Tevez, Asamoah e Caceres, mentre per il Torino sono da sottolineare le prestazioni di Immobile ed El Kaddouri.