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Juventus, Locatelli e la telefonata con Spalletti: duro colpo. Con Motta nuovo ruolo
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Non vedere il proprio nome tra gli azzurri convocati è stata un colpo duro per Locatelli, soprattutto dopo un periodo complicato con la Juventus, si legge sulla Gazzetta. Nonostante il suo impegno e sacrificio in campo, ha ottenuto solo un trofeo, la Coppa Italia, in tre anni. Questa mancata convocazione rappresenta una ferita dolorosa per lui, che aveva grandi speranze di poter rappresentare il suo Paese in una competizione così prestigiosa.
CON MOTTA NUOVO RUOLO - Smaltita la delusione, Locatelli dovrà guardare alla prossima stagione, con la speranza che la rivoluzione annunciata di Thiago Motta possa aiutarlo a rinascere. Anzi, una doppia speranza, come si legge su Tuttosport: da un lato legata al ruolo, che non dovrebbe più essere quello di perno davanti alla difesa in cui lo ha utilizzato Allegri, ma quello di uno dei due centrali del 4-2-3-1 o di mezzala in un 4-3-3, in ogni caso libero - anzi, incaricato - di scambiarsi di frequente posizione con i compagni di reparto; dall’altro una speranza legata al tipo di gioco, basato sul possesso palla come lo era quello del Sassuolo di De Zerbi in cui era esploso. Un tipo di gioco che ha anche invocato nelle ultime dichiarazioni: "Dovremo tenere più la palla, per le mie caratteristiche è importante".
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