Juventus-Villarreal, le pagelle di CM: Rugani la combina grossa, Morata si perde, Vlahovic si ferma sulla traversa
Juventus
Szczesny 5,5: inoperoso per tutto il primo tempo, sfiora il miracolo sul rigore di Moreno.
Danilo 5,5: prova ad anticipare tutto quello che può, resistere in velocità sulle schegge spagnole però è dura per chiunque.
De Ligt 5: tiene alta la difesa e protegge Szczesny con la solita leadership, spiazzato dalla carambola del raddoppio, procura il secondo rigore immolandosi alla disperata.
Rugani 4,5: bene, per certi versi pure meglio di De Ligt. Poi rovina tutto con quel fallo da rigore pizzicato dal Var (34' st Dybala sv)
De Sciglio 5,5: non sempre precisissimo quando si sovrappone, ma fa il suo e limita i danni.
Cuadrado 5,5: Trigueros ci capisce poco quando lo punta, già in avvio crea superiorità e pennella cross che andrebbero sfruttati meglio, poi si perde nelle cose più semplici. Almeno ci prova.
Locatelli 6: lavoro a elastico complesso ma fondamentale, che svolge con grande generosità. Il crollo verticale quando esce (37' st Bernardeschi sv).
Arthur 5: pendolino sull'asse centrale tra difesa e centrocampo, però non trova mai una verticalizzazione
Rabiot 6: forse una delle prestazioni più convincenti della stagione, parte forte e non rallenta mai, questa volta sono altri a tradire.
Vlahovic 5: la traversa gli nega un gran gol, da bomber vero. Colpisce in pieno viso Rulli quando perde il tempo giusto da due passi, sul raddoppio partecipa al blackout e nella ripresa non si vede mai.
Morata 4,5: le prime occasioni capitano a lui, le sciupa per troppa frenesia e forse si ferma lì. In ritardo sulla spezzata che porta al raddoppio spagnolo (41' st Kean sv)
All. Allegri 4,5: la Juve questa volta gioca pure bene per un'oretta e forse viene punita oltre i propri demeriti. Ma proprio come contro Lione e Porto, anche la sua squadra sciupa un sorteggio assolutamente abbordabile e si smarrisce quando dovrebbe tirare fuori gli attributi. Alla fine la Juve crolla nel peggior modo possibile, i fischi dello Stadium sono inevitabili
Villarreal
Rulli 7,5: in un modo o nell'altro si salva sempre.
Aurier 6: controlla e riparte, anche un tiro da fuori pericoloso.
Albiol 6,5: soffre Vlahovic, controlla Morata. La sua esperienza però è fondamentale.
Pau Torres 7,5: dalle sue parti, passare, è particolarmente complicato. E nel finale trova pure la rete del raddoppio.
Estupinan 6,5: una roccia, prende sicurezza col passare dei minuti.
Pino 5,5: preferito a Chukwueze, gioca un po' a nascondino (19' st Chukwueze 6:).
Parejo 6,5: metronomo, uno di quei giocatori che si vedono poco e si sentono parecchio.
Capoue 7: detta i tempi, sembra lento eppure è sempre dove dovrebbe essere.
Trigueros 5,5: quando Cuadrado lo punta va in tilt (19' st Coquelin 7: si procura il rigore della qualificazione).
Lo Celso 6: suo il primo brivido per Szczesny, un mancino dal limite dell'area che sfiora il palo. E tra le linee sa far male (29' st Moreno 7: entra appena in tempo per il rigore, lo trasforma con la freddezza dei grandi).
Danjuma 6,5: gira al largo dai centrali bianconeri, ma quando fa ripartire l'azione sbaglia poco. Il rigore finale è un premio alla prestazione.
All. Emery 7,5: un maestro delle gare a eliminazione diretta. Soffre quando c'è da soffrire, è anche fortunato, poi affonda il colpo al momento giusto.
