Il centrocampista dell’Inter Mateo Kovacic ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Inter-Udinese sfida persa 2-1 dai nerazzurri: "Nel primo tempo ho sbagliato io un’occasione, poi ne abbiamo sbagliata un’altra. Siamo entrati bene nel primo tempo, per i primi dieci-quindici minuti, poi non so cosa sia successo. Dobbiamo pensare, dobbiamo lavorare di più. Non si può dire che un allenatore può cambiare tutto in due-tre settimane. È difficile, siamo in un momento di difficoltà, non siamo da grande squadra, questo dobbiamo saperlo, dobbiamo guardare avanti, dobbiamo pensare alle prossime partite.

Ma Kovacic fa tornare con i piedi per terra anche i propri compagni di squadra ridimensionando con le sue parole l'intero valore della squadra: "Penso che sbagliamo troppo, anche questa è una cosa che succede, dobbiamo lavorare di più, ascoltare il mister e provare a vincere le prossime. Il campionato italiano è molto difficile, sapevamo che ogni partita sarebbe stata dura. Noi in questo momento non siamo una squadra da primi tre posti, dobbiamo cercare di fare meglio".

Infine Kovacic prova a chiarire la posizione che preferisce in cambio dopo l'ennesimo cambio tattico stagionale: "Io mi sento bene a sinistra da interno, dove ho sempre giocato, anche mezzapunta, dove devo imparare ancora. Ma non mi piace parlare della mia posizione, io devo fare bene ogni posizione, dove mi mette il mister, questa è la cosa importante. Provo a giocare il mio calcio, provo ad essere utile per la squadra. Ultimamente non lo facciamo bene".