Porte girevoli alla Juve: c’è chi entra e c’è chi esce. Non tutto definito, al momento, ma il traffico è destinato ad aumentare con l’avvicinarsi dell’apertura ufficiale del calciomercato, prevista per il 3 gennaio. 

LISTONE - Una voce importante, alla Vecchia Signora, è quella degli esuberi. Già la rosa di 27 giocatori era esagerata rispetto agli impegni previsti (campionato e Coppa Italia, niente Europa purtroppo...), poi - giustamente - Antonio Conte ha avuto cinque mesi per vedere all’opera i bianconeri, tracciando un primo bilancio. Se non siamo al “promossi” e “bocciati” poco ci manca. Di sicuro, se ne andrà Amauri , in scadenza a giugno. Di sicuro cerca sistemazione anche Milos Krasic , che comunque non si può svendere, anche per motivi di bilancio. Qui, per l’appunto, non ci sono certezze assolute. 

REAZIONE - Il Biondo è tornato nel suo Paese e adesso parla l’agente Dejan Joksimovic , ripreso da Espn . Il tono è piuttosto duro. «Il ragazzo lascerà la Juventus. Non è stato affatto tranquillo negli ultimi due mesi, soprattutto a causa dei rumors di mercato apparsi su alcuni giornali. Lui vuole aspettare ancora un paio di settimane prima di decidere. Personalmente sono contrario, per me dovrebbe partire, ma rispetto la sua volontà e quindi non prenderemo in considerazione alcuna offerta prima che il giocatore abbia preso la decisione finale. Il Chelsea? Loro sono interessati». Ecco, l’interessamento c’è, ma il club di Roman Abramovich pare sia propenso a chiedere Milos solo in prestito. Ci sono offerte concrete dalla Russia (Zenit e Anzhi), ma lui preferirebbe non tornare all’Est (è cresciuto nel Cska Mosca). Meglio la Germania, dove c’è un fronte piuttosto caldo (Borussia Dortmund). Meglio, ovvio, la Premier League, fosse possibile. Anche se il sogno sarebbe far ricredere Conte... 

STRATEGIA - Pagato 15 milioni un anno e mezzo fa, adesso Krasic ha perso valore. Un po’ l’acquisto pesante è stato ammortizzato, ma non si può scendere sotto i dieci milioni. La Juve, quindi, lo cederà al prezzo giusto. O si cercherà una formula alla Felipe Melo : il brasiliano è andato al Galatasaray in prestito oneroso (1,5 milioni) con diritto riscatto entro il 31 maggio 2012 fissato a 13 milioni (era stato prelevato dalla Fiorentina per 25).