L'Inter vincerà l'Europa League e Conte sarà intoccabile, poi altri 3 colpi di mercato per lo scudetto
Il Siviglia è squadra, ma l'Inter lo è di più. Il Siviglia difende meglio, ma l'Inter segna con maggiore frequenza. Il Siviglia non perde da venti partite, ma l'Inter nelle ultime venti ha fatto più punti. Sono squadre diverse, perchè diverso è il sistema di gioco (3-5-2/Inter contro 4-3-3/Siviglia) e diversi sono i principi di gioco. Gli andalusi fanno più possesso palla, cercano di attirare l'avversario sul versante destro o in quello sinistro per poi aprire sul lato scoperto. Lavorano in ampiezza prima che in profondità. L'Inter, invece, attacca a campo aperto. Ha la coppia di attaccanti migliore del mondo ed è in grado di colpire anche in ripartenza. Per Conte sono fondamentali gli esterni e DìAmbrosio, a destra, sta vivendo una sorta di stato di grazia.
Come molti finali, quella tra Siviglia e Inter, potrebbe non vivere di ritmi altissimi con concentrazione di molti uomini in mezzo al campo. Io, però, la penso diversamente, sia perché conosco Conte, sia perché l'Inter, pur avendo giocatori tecnicamente dotati, non vuole fare del palleggio la propria cifra strategica. L'Inter aggredirà cercando di trovare spazio sulle fasce dove i due esterni bassi del Siviglia, a volte attaccano anche contemporaneamente e, dunque, a palla persa lasciano spazi e invitano l'avversario all'offensiva. Nell'uno contro uno con i centrali, poi, Lukaku e Lautaro faranno male di sicuro al Siviglia. L'importante, come sempre nelle ultime partite, sarà mantenere una squadra corta e compatta in grado di proteggere la difesa che ha in Godin e Bastoni due elementi quasi insuperabili. Decisive potrebbero essere le transizioni, ovvero il passaggio da una fase all'altra, cioé quando l'azione si trasforma da difensiva a offensiva. Barella, in questo senso, è il centrocampista più dotato perchè ha gamba, corsa e mezzi tecnici notevoli.
Come detto, non sarà l'ultima partita di Conte in nerazzurro, nonostante le inaccettabili dichiarazioni che l'allenatore fece contro la società dopo Bergamo. Ribadito che chi vince viene perdonato più facilmente, l'Inter con lui ha intrapreso un percorso preciso che sta dando già i primi frutti. La stagione è stata buona e può diventare ottima, molti giocatori sono stati valorizzati, altri recuperati su livelli altissimi. Per conquistare lo scudetto, e fare bene anche in Champions, basteranno altri tre acquisti che Conte ha in testa. La società lo accontenti e non se ne pentirà.
