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    La finale Champions League femminile con un'italiana: Dragoni nella storia, superati i record di Messi e Bergomi

    La finale Champions League femminile con un'italiana: Dragoni nella storia, superati i record di Messi e Bergomi

    Al San Mamés di Bilbao si scrive la storia. Lo stadio dell'Athletic è andato sold out un’ora dopo l'uscita dei biglietti della finale di Champions League femminile tra Barcellona e Lione, in programma domani alle ore 18. Nella sfida tra spagnoli e francesi c'è anche un po' d'Italia, rappresentata dalla mezz'ala classe 2006 Giulia Dragoni: scuola Inter, la centrocampista del Barça è la calciatrice più giovane ad aver debuttato con l'Italia, la più giovane a giocare un Mondiale nella storia di tutte le nazionali italiane (superato il primato di Beppe Bergomi). E ora sarà la prima italiana della storia a giocarsi una finale di Champions League.

    CHI È DRAGONI - Prima di lei non ci sono mai stati/e italiani/e nella storia della Masìa, e a oggi non ci sono altre straniere oltre a lei nel settore giovanile femminile del Barcellona. Chi la conosce giura che diventerà un crac, "fa proprio un altro sport" assicura qualcuno. Forte fisicamente, grande tecnica e visione di gioco. Una sorta di genietto che nasce mezz'ala ma può giocare anche qualche metro più avanti. Una nata per stare nel Barcellona. I primi mesi è stata aggregata al Barça B in seconda divisione spagnola, e ha vinto la seconda divisone spagnola segnando anche qualche gol decisivo. In prima squadra ha fatto una decine di partite e un gol. A 17 anni e 19 giorni è diventata la straniera più giovane a debuttare col Barcellona superando il record di Leo Messi.

    BARCELLONA-LIONE, FINALE DI CHAMPIONS FEMMINILE - Il Barcellona è arrivato in finale di Champions League vincendo il girone A con Benfica, Eintracht Francoforte e Rosengard; ai quarti di finale ha eliminato il Brann prima dell'ultimo step, in semifinale, quando ha vinto il doppio confronto contro il Chelsea. Il Lione ha chiuso il gruppo B al primo posto e senza sconfitte, davanti a Brann, Slavia Praga e St. Polten. Ora le due big del calcio europeo si sfideranno in un San Mamés strapieno, con la Dragoni a tenere alta la
    bandiera italiana. 

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