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  • La mano di Ibra dietro l'esplosione di Colombo: 'Mi chiamava Hulk'. Il Milan ha già un piano per il futuro

    La mano di Ibra dietro l'esplosione di Colombo: 'Mi chiamava Hulk'. Il Milan ha già un piano per il futuro

    • Federico Albrizio
    Chiamatelo 'l'incredibile Hulk'. Lorenzo Colombo si è preso la scena a Lecce e ha confermato di essere uno dei prospetti offensivi azzurri più interessanti del momento. Ci contano i salentini, con i quali ha messo a segno 3 gol e 2 assist in campionato più una rete in Coppa Italia, ci conta anche anche la Nazionale Under 21 di Nicolato che ha nel centravanti classe 2002 un suo punto fermo. Ci conta il Milan, che tiene un occhio vigile. E ci conta anche Zlatan Ibrahimovic, che ha contribuito alla crescita del ragazzo di Vimercate.

    A SCUOLA DA ZLATAN - La mano dello svedese è stata importante e preziosa nel periodo in cui Colombo è stato aggregato in prima squadra, lo ha raccontato lo stesso Colombo a Tuttosport: "Esperienza importante e fondamentale. Viverlo quotidianamente mi ha permesso di conoscerlo molto bene. Un uomo simpaticissimo, ma al tempo stesso riesce a tenere alto il livello di attenzione e qualità nello spogliatoio. Da lui ho imparato la cura nei dettagli: allenamento, alimentazione e mentalità. Mi ha fatto capire che ogni giorno è importante per noi calciatori, perchè ogni giorno è decisivo per la nostra crescita in campo e fuori". Ibra esempio da emulare, ma anche 'fratello maggiore' in spogliatoio capace di regalare momenti più leggeri. L'aneddoto raccontato da Colombo lo dimostra: "Ibra mi ha dato anche un soprannome. Mi chiamava Hulk".

    PIANI DELINATI - Ibra ha lasciato la sua impronta su Colombo, che ora lavora per lasciare il segno a Lecce in vista del futuro. Che appare già abbastanza delineato, perché il rendimento dell'attaccante azzurro ha convinto i salentini ad accelerare i piani: il club giallorosso ha deciso di esercitare l'opzione da 2,5 milioni di euro per riscattarlo dal Milan, una scelta già comunicata sia all'entourage del giocatore sia al Milan. Che si è mosso a sua volta, perché l'intenzione di Maldini e Massara è di far valere il diritto al controriscatto per 3,5 milioni, con il Lecce che avrebbe garantito quindi un premio per la valorizzazione del ragazzo. E anche una corsia preferenziale per la prossima stagione, perché i rossoneri non vogliono perdere il controllo sul cartellino di Colombo ma allo stesso tempo vogliono continuare a compiere i giusti passi per la sua crescita: l'opzione più accreditata è quella di un nuovo prestito e visto l'ottimo rendimento Lecce potrebbe essere la piazza confermata per il prossimo step. Perché Ibra lo ha già ribattezzato Hulk, ora a Colombo non resta che proseguire sul percorso per diventare davvero 'incredibile'.

    @Albri_Fede90

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